Dallo studio è emerso che l’ossessione di scattarsi i selfie è un fenomeno che si divide in tre stadi: cronico, acuto e borderline
La selfite? Ebbene sì, a quanto pare esiste, ed è un vero e proprio disturbo mentale: ossia l’ossessione di scattarsi foto col cellulare – i cosidetti ‘selfie’ – e pubblicarle online sui social network.
Il termine è stato ideato nel 2014, ma solo di recente un team di psicologi della britannica Nottingham Trent University e della indiana Thiagarajar School of Management è giunto alla conclusione che si tratti di una vera e propria malattia.
Per giungere a questa conclusione – di cui è stata data notizia sull’International Journal of Mental Health and Addiction – i ricercatori hanno preso in esame un gruppo di cittadini indiani, scelti non solo perché in India vi è il più alto numero di iscritti su Facebook, ma anche perché è il Pese con più morti dovuti a selfie…