Zygmunt Bauman: addio umanità schiavizzata da una elite di parassiti
Le opere di Bauman, che, per quanto fortunate editorialmente, sono state cibo per pochi, purtroppo, sono un tesoro cui attingere per comprendere le ingiustizie del tempo presente, denunciarle, e se possibile, combatterle.
Così Angelo d’Orsi ricorda su “Micromega”, all’indomani della sua scomparsa, il grande sociologo polacco Zygmunt Bauman, ebreo, massone progressista e celebrato teorico della “società liquida”.
“Il messaggio che ci affida – scrive d’Orsi – è appunto di non smettere di scavare sotto la superficie luccicante del mondo globale, come ce lo raccontano media e intellettuali mainstream, che non solo hanno rinunciato al ruolo di legislatori, trasformandosi compiutamente in meri interpreti, ossia tecnici, ma sono diventati laudatores dei potenti”.
Nato a Poznan nel…