Come lavora l’Oscurità

L’oscurità è al lavoro ogni giorno 24 ore su 24.

Perché?

Perché è il suo compito!

Rallentare le Anime nella loro evoluzione e consapevolezza, tentando di rallentare il più possibile tale risultato.

Anche chi è avanti in un percorso di consapevolezza e conosce i meccanismi umani e anche di come l’oscurità si muove, non è esente dai suoi influssi.

Questo perché fino al giorno in cui non avviene l’ILLUMINAZIONE, cioè la Manifestazione dell’Anima attraverso il corpo fisico in modo stabile, le persone rimangono sempre un po’ imbrigliata dalla loro parte umana. Basta un piccolo pensiero disarmonico che la loro energia superiore rischia di portarli velocemente in disarmonia.

Qui solo la consapevolezza raggiunta è in grado di ribaltare velocemente tale stato e riportare l’armonia in Sé.

Altrimenti così in alto e così in basso…

L’EGO è una parte di noi necessaria per Spingere l’umano nella ricerca ed è il mezzo che l’umano utilizza per sperimentare, è solo la sua disarmonia che va armonizzata non la sua Spinta.

Spesso il problema è che chi è in un percorso spirituale conosce l’ego e ci lavora e apparentemente sembra che lo abbia armonizzato.

Ciò che non sa e che ad un certo punto conoscerà è che l’ego bisogna che sia sempre sotto osservazione perché fa parte della sua esistenza distorcere le conquiste arrivate tramite la sua Spinta, l’ego è umano… in parte!

Quindi molti Operatori non si rendono conto di essere sotto gli influssi del proprio ego e invece di percorrere un percorso spirituale si comportano come una persona che vive un percorso spirituale.

Quindi invece di essere diretti verso la Luce ne colgono soltanto ombra, il che li rende più vicini all’oscurità di quanto essi credano.

L’oscurità tende a separare le persone che vanno verso la Luce alimentando l’ego di quelle che hanno minor lavoro sulle proprie dinamiche e quindi minor discernimento e consapevolezza.

Siate positivi e senza giudizio.

Buona Energia

Fonte: https://www.summaaurea.org/come-lavora-loscurita/

CALENDARIO DEI LAVORI AGRICOLI 2024
Lunario e planetario secondo il metodo biodinamico per coltivare l'orto seguendo i ritmi della Luna
di Pierre Masson

Calendario dei Lavori Agricoli 2024

Lunario e planetario secondo il metodo biodinamico per coltivare l'orto seguendo i ritmi della Luna

di Pierre Masson

Sulla scia del grande successo delle edizioni degli scorsi anni, viene riproposto il calendario dei lavori agricoli per il 2024. L’originalità di questo calendario risiede nel fatto che riunisce insieme le esperienze e le indicazioni dei maggiori esperti europei di agricoltura bio-dinamica. Un aiuto utile e prezioso per professionisti e amatori.

Il formato, e in parte il contenuto, di questa pubblicazione sono ispirati al calendario dei lavori agricoli adottato dall'Associazione biodinamica degli agricoltori Australiani e il dipartimento di matematica e astronomia dell'università di Dornach.

Il Calendario 2024 è ideato per evidenziare con precisione, per ogni giorno dell'anno, gli influssi della Luna e degli altri astri sui lavori agricoli.

Vista la grande mole di informazioni contenute, le indicazioni più importanti sono state condensate in simboli o brevi notazioni, i cui significati sono illustrati nella legenda che trovate nel risvolto di copertina.

  • In alto a destra, accanto al nome del mese sono riportate la posizione del Sole e altre note importanti. Sempre in alto, ma al di sotto del nome del mese, vengono evidenziati invece i periodi di retrogradazione dei pianeti.
  • Per ogni giorno del mese sono visualizzati gli avvenimenti cosmici più importanti, in particolare: nella prima colonna da sinistra (Ritmo siderale-1) sono indicate le costellazioni zodiacali attraversate dalla Luna, con in neretto l'ora d'ingresso.
  • Nella seconda colonna da sinistra (Qualità - 2) è evidenziato l'organo delle piante (Radice, Foglia, Fiore, Frutto) favorito dalla Luna o dai Pianeti. Per un maggior dettaglio, in questa colonna ogni giorno è diviso in 4 fasce orarie.
  • La terza colonna (Ritmo sinodico - 3) riporta le fasi di Luna Crescente e Calante (Luna Nuova, Primo Quarto, Luna Piena, Ultimo Quarto).
  • La colonna centrale 4, lasciata in gran parte libera per dare spazio alle annotazioni, riporta il ritmo tropico e altre posizioni significative della Luna, nonché i trigoni, che si verificano quando due pianeti formano tra loro un angolo di 120°.

Secondo Maria Thun, tali trigoni permettono di conoscere i cambiamenti di elemento (Terra, Acqua, Aria, Fuoco) che influenzano a loro volta le quattro diverse parti di una pianta (Radice, Foglia, Fiore, Frutto) in rapporto alle informazioni fornite dalla posizione della Luna rispetto alle costellazioni zodiacali.

Infine, le ultime tre colonne a destra sono occupate dalle indicazioni riguardanti il ritmo draconitico 5 (nodi lunari), il ritmo anomalistico 6 (Apogeo e Perigeo) e l'opposizione Luna-Saturno 7.

In questo calendario non sono riportati opposizioni, congiunzioni, quadrature, sestili, quintili della Luna e dei Pianeti, fenomeni che secondo Maria Thun sono rilevanti in meteorologia, nell'attività sismica, nel vulcanismo e nei comportamenti umani.

...

I commenti sono chiusi.