I cibi che aiutano a prevenire l’ictus: pesce, frutta e ortaggi a foglia verde

Uno stile di vita sano, che a una costante e moderata attività fisica unisce il consumo dei cibi cardine della Dieta Mediterranea, costituisce un aiuto importante per la prevenzione. Il regime elaborato da Ancel Keys nel secolo scorso, che dietologi e nutrizionisti considerano il più equilibrato al mondo, è caratterizzato “da olio di oliva extravergine come principale fonte di grassi, da un elevato apporto di frutta, noccioline, verdure, legumi e cereali; da un moderato apporto di pesce e pollame, da un basso apporto di latticini, carne rossa e dolci e da un consumo da basso a moderato di vino, in particolare durante i pasti“.

E alcuni alimenti che ne fanno parte agiscono come una sorta di scudo contro l’ictus, perché forniscono all’organismo nutrienti come gli acidi grassi Omega 3, le fibre, la vitamina B6 e il potassio, che svolgono un’azione protettiva sul sistema cardiovascolare e cerebrale.

Pesce azzurroGli Omega 3 tengono sotto controllo i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue, e sono in grado di ridurre la pressione arteriosa e le aritmie cardiache, tra le principali cause dell’ictus; ne sono ricchi il pesce – salmone, pesce spada, trota e pesce azzurro come alici, sarde, palamite, sugarelli -, che andrebbe consumato almeno due volte a settimana, e l’olio extravergine di oliva, “considerato come uno degli elementi che contribuisce maggiormente a proteggere il sistema cardiovascolare”. In particolare, fa sapere l’Associazione, “un incremento di 23 grammi al giorno di consumo di olio di oliva è stato inversamente associato all’incidenza dell’ictus (riduzione del rischio del 20%) e alla mortalità (riduzione del rischio dell’11%)“.

AgrumiTra le sostanze che intervengono nel metabolismo del colesterolo troviamo la vitamina B6, presente nelle verdure a foglia (lattuga, bietola, indivia, spinaci, broccoli) e le fibre, già note per il ruolo positivo che svolgono sulla flora batterica: secondo uno studio dell’Università di Leeds del 2013, producono nell’intestino acidi grassi a catena corta che inibiscono la sintesi del colesterolo nel fegato, riducendone quindi i livelli. Buone quantità di fibre sono racchiuse anch’esse negli ortaggi a foglia verde e nella frutta, soprattutto negli agrumi (arance, limoni, mandarini, pompelmi), nelle mele e nelle pere. La quantità giornaliera raccomandata dai medici per farne il pieno è di almeno tre porzioni di frutta e due di verdura al giorno.

Prezioso per il ruolo di protezione dall’ictus cerebrale, infine, è il potassio – presente soprattutto nelle banane, nei legumi, nelle verdure a foglia, nelle patate -, che aiuta a ridurre la pressione sanguigna. Per diminuire il rischio, oltre al consumo di alimenti particolarmente benefici gli esperti dell’Associazione suggeriscono di ridurre l’apporto di sale e di limitare grassi saturi, condimenti di origine animale e vino, non superando i due bicchieri al giorno.

Fonte: http://mangiarebuono.it/i-cibi-che-aiutano-a-prevenire-lictus-pesce-frutta-e-ortaggi-a-foglia-verde/

MANUALE TERRESTRE
di Giovanni Vanni Frajese

Manuale Terrestre

di Giovanni Vanni Frajese

"Manuale Terrestre" è strutturato come un dialogo interiore, un discorso che parte dall'Anatomia e dalla Psicologia e, giocando con la Filologia, approda all'Emozione e alle grandi domande della Vita, a quelle grandi domande che ognuno di noi prima o poi si pone: "Chi sono?", "Cosa ci faccio qui?".

Sono queste anche le domande di Beta (β), l'anima di un angelo che si è appena trasferita nel nuovo corpo in attesa di rinascere come essere umano. A esse risponde il suo angelo custode, che cerca di spiegargli come funzionano le cose nel mondo degli uomini.

Il dialogo e le immagini che ne scaturiscono invitano il lettore a essere partecipe, a trovare le proprie risposte e a confrontarsi con le tematiche toccate di volta in volta.

È un invito a fermarsi, a considerare, a comprendere, a guardarsi con coraggio in un modo tanto nuovo quanto antico.

Attraverso i dialoghi di Beta e del suo angelo custode, il Dottore Giovanni Vanni Frajese ci aiuta a prendere consapevolezza di noi stessi, costringendoci a riflettere sul valore della nostra esistenza.

Ti sei mai chiesto chi sei veramente, cosa ci fai su questo pianeta, qual è il tuo scopo nella vita? Queste sono le domande che tutti noi ci poniamo prima o poi, alla ricerca di una risposta che ci dia una direzione e una speranza.

Beta, anima neonata che ancora deve venire al mondo, viene preparato dal proprio angelo al suo futuro come essere umano. Conoscenze che, una volta che il suo corpo sarà pronto, perderà consapevolmente, ma che resteranno impresse nella sua coscienza.

"Manuale Terrestre" è il libro che ci fa riflettere sul significato della Vita e sul rapporto che instauriamo con noi stessi, gli altri e l'Universo.

Grazie agli illuminanti insegnamenti dell'angelo comprenderemo come la nostra esistenza sia parte di un progetto più grande, facendoci capire che non siamo soli, che c'è sempre qualcuno che ci ama e ci protegge. Ma, allo stesso tempo, ci darà le chiavi per prendere coscienza del nostro dovere di custodi e protettori di questo mondo.

È il libro che ci fa scoprire il potere della nostra Anima, che è il riflesso della nostra Essenza e della nostra Missione.

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