La ghiandola pineale e il suono

di Maurizio Padrin

Nell’introduzione ho raccontato la storia del mio viaggio a Palenque, in Messico, dove una stanza completamente buia si illuminò mentre intonavo armonici. Questa fu una delle esperienze più straordinarie della mia vita. Fu solo in seguito che cominciai ad analizzare l’episodio e a cercare di capire cosa era successo.

Spesso, dopo un evento eccezionale e inspiegabile che mi coinvolge, mi dedico alla meditazione. Al mio ritorno da Palenque cominciai a meditare su quello che mi era successo. Quello  che percepii durante la meditazione fu di estremo interesse. Attraverso l’uso degli armonici creati con la voce è possibile far risuonare e stimolare la ghiandola pineale.

La ghiandola pineale è una piccola ghiandola a forma di cono che si trova al centro della testa. Esotericamente, la ghiandola pineale è spesso associata al terzo occhio e Cartesio credeva che fosse la sede dell’Anima. Un tempo si pensava che fosse un organo vestigiale, ma ora lo si considera un orologio sensibile alla luce che agisce sul sonno e sulle ghiandole sessuali. Le ricerche di scienziati come Robert Beck suggeriscono che la pineale sia uno strumento organico puntato verso il nord magnetico per dare agli uomini e agli animali il senso della direzione.Altri scienziati credono che la pineale sia un organo bioluminescente in grado di creare luce.

La pineale è ricca di neuromelanina che,  secondo lo scienzato Frank Barr, è una molecola di temporizzazione delle fasi e di elaborazione delle informazioni, nonchè un fototrasduttore. Questa sostanza ha la capacità, tra le altre, di assorbire e convertire l’energia luminosa in suono. Ha inoltre la capacità di trasformare l’energia sonora in luce. Baar crede che la melanina e la sua controparte cerebrale, la neuromelanina, possano essere la chiave di collegamento tra mente e cervello.

Con la stimolazione della ghiandola pineale si produce neuromelanina. La neuromelanina, una sostanza sensibile alla luce, aziona il rilascio di un composto che contiene fosforo, una sostanza chimica che produce luce. Stimolando la ghiandola pineale con gli armonici vocali potrebbe essere possibile intensificare i campi di luce attorno al corpo. In altre parole, i campi aurici diventano più luminescenti. Io ipotizzo che attraverso questa luminescenza sia stato in grado di produrre luce nella stanza di Palenque.

Anche se il fenomeno non è ampliamente conosciuto, sembra che esistono alcuni riferimenti in certi testi. Dhyani Ywahoo, una donna di medicina nativa americana, scrive in Voices of Our Ancestors, che nelle antiche scuole Misteriche le iniziazioni erano tenute al buio. Io credo che questo accadesse grazie all’uso degli armonici vocali.

Lo scienziato spiritualista J.J. Hurtak scrive a proposito del fenomeno della creazione di luce attraverso la ghiandola pineale in The Keys of Enoch:

La “luce” che attiva la ghiandola pineale non è quella convenzionale del sole…il cervello produce il suo campo luminoso a livello molecolare…il nostro circuito neurale può produrre il suo campo di luce.

Ho parlato con il Dr. Tomatis della mia esperienza di produzione di luce attraverso il suono e gli ho suggerito la mia ipotesi sulla ghiandola pineale. Lui conosceva questo fenomeno di creazione della luce dal suono, ma credeva che questa luce non fosse generata dalla pineale (terzo occhio), ma dal cuore. È interessante notare che anche il cuore è un organo estremamente ricco di melanina.

Quali potevano essere i benefici curativi della creazione di luce? Le possibilità sembrano non avere limiti. Potremmo intensificare e aumentare l’energia dei campi attorno al nostro corpo, portare alla guarigione e bilanciare le zone di squilibrio o malattia. Questa possibilità di far risuonare la pineale grazie al suono sono un altro esempio del potenziale uso degli armonici per agire sul cervelo a scopo di guarigione.

Nota dell’autore: in qualità di operatore del suono posso confermare di avere percepito e notato l’intensificarsi della luce in occasione di diverse serate che ho condotto con il suono delle campane tibetane e l’utilizzo di suoni vocali (armonici), il fenomeno l’ho notato e percepito in maniera più marcata svolgendo l’attività nella grotta di sale.

Tratto dal libro “Il potere di guarigione dei suoni” di Jonathan Goldman

Articolo di Maurizio Padrin

Fonte: https://direzionebenessere.com/la-ghiandola-pineale-e-il-suono/

CLUB PER IL RINGIOVANIMENTO PER LA VITA ETERNA
di Grigori Grabovoi

Club per il Ringiovanimento per la Vita Eterna

di Grigori Grabovoi

In "Club per il Ringiovanimento per la Vita Eterna", Grigori Grabovoi ci spiega come diffondere il messaggio sulle metodologie del ringiovanimento e creare una normale attività sociale nell'attuale rivoluzione.

Le tecniche dell'autore offrono una concreta possibilità di realizzare il nostro potenziale in tempi brevissimi, sviluppando appunto la nostra Coscienza Ristrutturata.

Questo libro ci insegna come prepararci agli epocali cambiamenti, prestabiliti da Dio, permettendoci di fare il salto vibrazionale necessario alla nostra trasformazione.

Infatti, non basta essere un sognatore, sospeso con il suo pensiero. Dobbiamo diventare costruttori ed edificatori: il Creatore è colui che si mette in gioco perché del sogno solo non se ne fa niente, almeno fin quando il sogno non si è realizzato.

Se qualcuno gli dice: "Sognare è bello ma il tuo sogno è impossibile", è lì che lui/lei si carica dell'indolenza altrui. Più gli/le dici che una cosa non si può fare e più ci crede, ci si impegna.

Per la sua Creazione lui/lei è disposto/a a lasciare tutto.

Il Creatore/Creatrice è tutt'altro che folle, la sua determinazione è ben calcolata, per lui/lei una nuova opportunità è una sfida allo status quo.

È una scintilla che si porta dentro e che non lo/la lascia più. A questi individui interessa andare oltre, sbagli e fallimenti sono parte dell'esperienza, mai la fine del sogno. Sono sempre in cerca di miglioramenti per innovarsi. Mandano a quel paese chi li zavorra, fanno affidamento alla scintilla che li ha mossi. Con il tempo imparano a trasformare la loro energia e il loro pensiero. Si esercitano ad essere visti come folli, scriteriati, persino scellerati, allora hanno sempre più fiducia in sé stessi.

Cresce in loro la sensazione di far meglio di quello che hanno appena fatto, vedono sempre la direzione in cui stanno andando, si danno infinito spazio per la possibilità di poter essere il loro sogno, si sono risvegliati, alzati e hanno iniziato la loro piccola, grande rivoluzione.

Domanda a Gigori Grabovoi: "Perché, per esempio, alcuni insegnanti che studiano non ringiovaniscono rapidamente?"

Risposta: "Il 90%, di norma, tiene fuori i segni esterni del ringiovanimento – è un processo di adattamento psicologico. Ho avuto un caso pratico nel 2001. Una donna, usando semplicemente la tecnologia, è diventata così giovane che il notaio da cui era andata per suoi motivi, si è rifiutato di firmare i documenti in questione, di verificare la sua firma, perché non la riconosceva, non poteva identificarla dal passaporto vecchio che aveva. Ha dovuto portare qualcun altro, uno dei suoi parenti per identificare la sua identità presso il notaio, e davvero quando è arrivata da me, io stesso ho constatato un ringiovanimento piuttosto drastico in poco tempo.

Pertanto penso che ci siano degli elementi di psicologia personale, comportamentale che influiscono nel risultato individuale.

Per ringiovanire nettamente poi, una persona deve cambiare luogo in qualche modo, per un po', ma di norma non è necessario che qualcuno adotti questo modo. Quindi, il ringiovanimento dovrebbe essere risolto eliminando i limiti psicologici degli altri.

Cioè, questo è il messaggio sulle metodologie del ringiovanimento, condurre alcune conversazioni sull'argomento, trovare chi è normalmente e spontaneamente favorevole a tale possibilità, possibilmente, formare la creazione di alcuni "Club di Ringiovanimento", in poche parole, creare una normale attività sociale nell'ambito della risoluzione della questione, che si chiama "Ringiovanimento per la realizzazione della vita eterna". In seguito sembrerà molto comodo e favorevole a tutti, sviluppare il ringiovanimento.

Oltre a quello che ho detto prima, c'è chi si sente a proprio agio ad una certa età, diciamo, avanzata, e forse non tutti vogliono sembrare fisicamente più giovani. Io, per esempio, conosco uno scienziato che dice che ha bisogno di avere una certa età più avanzata, ma allo stesso tempo, ringiovanisce molto efficacemente i suoi organi interni.

Cioè, ognuno può, nell'ambito del suo completo libero arbitrio, scegliere una determinata categoria di età, per esempio, o attraverso, come ho spiegato, ringiovanire affinché tutti possono vedere, oppure in altro modo. In generale questo è molto importante, è l'adattamento della società ai mezzi di ringiovanimento per la vita eterna, e – ovviamente, è necessario svilupparla".

Webinar dell'autore Grigori Grabovoi del 12.10 Anno 2015

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