Vivere in un’oasi

di Roberto Stanzani

Potrà sembrare strano, ma io vivo in un’oasi. Non intendo un’oasi tra le dune di sabbia con le palme che si specchiano nell’acqua. L’oasi naturale nella quale vivo è molto di più..

Mi spiego: innanzitutto voglio dire che la terra è un pianeta magnifico ed alcuni suoi angoli fanno sentire lontani da tutti i problemi che affliggono il mondo: guerre, odio ed intolleranza, ma anche caos, rumore, inquinamento. Sto parlando di quelle aree protette che, per loro caratteristiche di pace, serenità, armonia con il creato, sono state segnalate, circoscritte ed affidate ad una protezione speciale, con l’obiettivo di mantenerle integre nella loro bellezza e per la loro estrema importanza. A chi come me ama la natura, voglio svelare che è possibile abitare in un’oasi naturale. Oggi spiegherò come.

Vivere in un'oasi naturale

Prima però devo precisare che tutte le informazioni e i dati presenti in questo post, sono stati attinti dall’e-book Eden, trova il Tuo Paradiso Terrestre, che, per chi non lo conoscesse, è un vero e proprio strumento operativo che serve per analizzare la situazione di tutti i 196 Stati del mondo, approfondendo temi basilari per chi vuole individuare il paese ideale nel quale trasferirsi e vivere. Alcuni temi sono di carattere economico (come il Costo della vita, il Livello Salariale ecc…), altri sono di carattere sociale (come la Qualità della Sanità, la Criminalità ecc…), altri ancora sono di carattere geo-fisico (come il Clima, il pericolo di Uragani, Terremoti ecc..).

Per ognuno dei 50 argomenti trattati, è stata creata una specifica mappa mondiale che chiarisce immediatamente la situazione di tutti i paesi del mondo. Come in una moderna caccia al tesoro, confrontando e sovrapponendo le varie mappe, si è in grado di individuare il paese migliore per se stessi, in base alle proprie necessità, aspettative e situazione economica.

Uno dei capitoli dell’ebook individua precisamente tutte le oasi naturali di questo mondo, luoghi veramente idilliaci. Senza rendertene conto potresti averne alcuni a pochi km da casa tua. Io posso dire che vivere in un’oasi naturale ti riempie l’anima. Svegliarsi alla mattina, aprire la finestra e vedere che i cervi selvatici si stanno abbeverando alla fonte davanti a casa, non ha prezzo. Sentire gli uccellini alternarsi nei loro canti invece che avere le orecchie affaticate dai rumori di clacson, sirene e schiamazzi, rende la vita più serena.

Vivere in un'oasi naturale

Il futuro però non ci prospetta questo tipo di pace: se si pensa che a partire dal 2008 più della metà della popolazione mondiale ha iniziato a vivere in aree urbane, è chiaro che sempre più gente abiterà in città medie, grandi e grandissime. Le megalopoli, non avranno più confini visibili e rappresenteranno l’espressione più concreta di quella che viene chiamata “evoluzione umana”: nasceranno e si svilupperanno senza freni dei superagglomerati urbani con più di 10/20/30 milioni di abitanti. Ma attenzione, non per forza bisogna seguire la corrente. Forse anche tu dovresti fermarti un attimo a riflettere, allontanarti dalla frenesia della vita di tutti i giorni e chiederti: “come sarebbe bello poter vivere ai margini o addirittura all’interno di un’oasi naturale?”. Io lo sta già facendo e con grandissima soddisfazione. Vivere in mezzo al verde è un bene impagabile. Rende più sereni, meno aggressivi ed in generale più felici. Adesso un po’ di teoria: esistono diverse tipologie di aree protette. In molte di queste oasi naturali non è possibile neanche entrarci. Ma ce ne sono alcune in cui invece è possibile abitare perchè al loro interno sorgono villaggi, borghi e paesi ed in cui la vita umana si sposa con la protezione della biodiversità. Fanno parte di questa categoria i Parchi nazionali, le Aree di conservazione di specie e habitat, i Paesaggi terrestri e aree marine protette ed infine le Aree Protette per la gestione sostenibile delle risorse.

Voglio segnalare un sito dove è presente una mappa molto interessante che raccoglie e sintetizza visivamente la presenza delle aree protette nel mondo intero. Clicca qui per collegarti al sito Protectedplanet.

Poi, per chi volesse approfondire questo argomento, consiglio anche di analizzare la mappa presente all’interno dell’ebook “Eden, trova il Tuo Paradiso Terrestre” dove le aree protette sono ulteriormente suddivise in aree abitabili e non abitabili dall’uomo.

Spero di esservi stato utile.

Articolo di Roberto Stanzani

Fonte originale: www.ilmioeden.it

Fonte: https://www.voglioviverecosi.com/vivere-in-unoasi.html

SEMI DI LUNA 2024 — AGENDA

Semi di Luna 2024 — Agenda

Un'agenda, uno strumento per riscoprire te stessa e la tua ciclicità, una guida che comprende un percorso di consapevolezza mestruale, i movimenti astrologici dell'anno lunare, esercizi e osservazioni per l'evoluzione personale, storie, disegni e l'agenda giornaliera da compilare.

Come usare 

Semi di Luna non segue la comune suddivisione in 12 mesi del calendario gregoriano, ma quella naturale dei cicli lunari, da luna nuova a luna nuova. Questo fa sì che i mesi siano 13.

Ogni mese inizia con una previsione astrologica dell'energia della luna nuova e dell'influenza dei pianeti. Durante l'anno attraverserai varie tematiche e all'interno troverai strumenti di lavoro personale, per poter creare nuove abitudini e scandire un nuovo ritmo, in ascolto e connessione con i bisogni del nostro corpo.

Semi di luna parla di:

  • ciclicità
  • sessualità consapevole
  • connessione con la natura e con la luna
  • riscoperta di rimedi ancestrali a base di piante
  • conoscenza del proprio corpo
  • aspetti spirituali e trascendenti della natura umana

Percorso mestruale

Ogni donna ha il proprio cammino verso sé stessa, una strada specifica che nessun'altra può percorrere. Riconoscerla a volte è difficile ma quando la si intraprende porta ad un grande senso di pace e di completezza.

Dopo anni di lavoro evolutivo, ci siamo rese conto che, uno stesso concetto, espresso con parole diverse, da una persona diversa, in un momento diverso, può raggiungere il nostro Io Superiore come una freccia ben direzionata, ma non è solo l'esterno che cambia, siamo noi ad essere diverse, pronte ad integrare quel concetto.

Per questo ogni anno in questa agenda cerchiamo un equilibrio fra proporre strade diverse e cercare nuovi modi di approcciare le stesse tematiche, sempre tendendo alla stessa meta: abbracciare la propria ciclicità, la propria dea interiore, conoscere ed amare il proprio corpo, riscoprire la propria femminilità.

Qualunque sia il cammino, deve essere scelto, percorso appieno, con convinzione, senza fretta.

Autunno interiore

In questa fase entriamo in contatto con la nostra parte oscura e impariamo a fornirle stimoli, a capirla e a lasciarla essprimere, perché potrebbe diventare la nostra più grande sorgente creativa.

Abbiamo la capacità dell'intuizione, lasciamo quindi da parte gli aspetti della vita più pratici, per far posto a un'altra maniera d'imparare. 

Il Sacro Potere Curativo del Sangue Mestruale

Anticamente il Sangue Mestruale era considerato una delle sostanze più sacre sulla Terra. Si conosce l'esistenza di una "bevanda dell'immortalità", preparata a base di sangue mestruale che, grazie al suo contenuto di cellule staminali, aveva il potere di rigenerare il corpo e riequilibrare il sistema endocrino.

Un vero e proprio elisir di rinascita e rinnovamento! Non ci sorprende che questa medicina sia stata bandita, spostando il nostro centro al di fuori di noi, sminuendo le nostre capacità curative e togliendoci potere.

Tuttavia, da qualche anno, la scienza ha iniziato ad interessarsi alla composizione del tessuto endometriale, definendo il sangue mestruale come una fonte facilmente reperibile, potenzialmente illimitata e conveniente di cellule staminali, con eccellenti capacità rigenerative.

In parole povere si sta rivalutando il sacro potere curativo del sangue che, al pari di cordone ombelicale e midollo osseo, potrà guarire ferite, supportare il trapianto di organi, curare malattie e quant'altro.

Vediamo dunque in che modo possiamo trarre vantaggio da questa incredibile medicina. Prima di poter utilizzare il nostro sangue mestruale in qualunque forma però, è importante fare una pulizia interna. Sappiamo infatti che, attraverso il nostro sangue, il corpo si ripulisce emozionalmente e fisicamente.

È importante dunque effettuare una pulizia, seguite da un/una fitoterapeuta o naturopata, di fegato, milza, reni e utero, tutti organi che concorrono al benessere del nostro ciclo. Lasceremo fluire il sangue mestruale del ciclo successivo, per eliminare i residui della pulizia. Potremo utilizzare il sangue del secondo ciclo.

Caratteristiche dell'agenda:

  • elastico di chiusura
  • carta riciclata
  • inchiostri vegetali
  • ogni settimana si trova su due pagine contigue per facilitare la gestione degli appuntamenti
  • transiti lunari
  • l'inizio del mese di Semi di Luna
  • diagrammi lunari+
  • Fiori di Bach associati all'energia della luna piena

L'utero ci collega alla terra e alla luna, al materiale e allo spirituale. Unendo corpo, cuore e mente.

Miranda Grey

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