Fluire e Abbandonarsi al flusso

di Alex Fabbri 

Come fluire nella crisi? Ultimamente sono tante le persone che, spinte dalla famosa crisi, decidono di cambiare paese e stile di vita, con la speranza di risolvere i propri problemi, perlopiù economici. Sempre più si leggono e si sentono frasi tipo “mi abbandono al flusso degli eventi”. Questo articolo non ha la presunzione di dare nessun consiglio nè tantomeno di trattare argomenti complessi come le leggi che regolano l’Universo o parlare di cosa sia in realtá la crisi, ma solo di proporre uno spunto di riflessione.

Fluire con gli eventi

Premetto che non ho nulla in contrario con chi decide di lasciare l’Italia e con chi, con spirito molto new age, decide di fluire con gli eventi. Anzi, credo solo che queste due scelte meritino delle riflessioni e delle azioni che spesso non ci sono e rischiano di non risolvere nulla.

Om Namah Shivaya

Uno dei miei mantra preferiti è Om Namah Shivaya, che tradotto suona più o meno: “Signore sia fatta la tua volontá” oppure “Mi arrendo a te Dio”, intendendo Dio come meglio si crede (saggezza innata, Se Superiore, Universo…).
Sono, quindi, un sostenitore dell’abbandonarsi al flusso, fluire e seguire gli eventi, ma con una piccola precisazione e differenza. Credo sia di enorme importanza indirizzare i propri pensieri e le proprie azioni, unire azione e pensiero per manifestare il desiderio.

Se quello che voglio è, ad esempio, risolvere una questione economica il percorso di manifestazione dovrebbe essere: desidero abbondanza (desiderio) agisco con azioni indirizzate (per esempio divento bravo nel mio lavoro o faccio corsi etc.) e poi fluisco con gli eventi pensando solo a ciò che desidero come se fosse giá realizzato e cercando di essere sempre in una vibrazione di abbondanza, gratitudine, gioia, cioè sentendomi giá come vorrei sentirmi.
A questo punto se delle sincronicitá (ovvero nessi causali) mi portano a cambiare Paese, vita, abitudini, schema di pensiero, credenze ben venga il trasferimento e l’abbandono al flusso.

Indirizzare le proprie idee

Se al contrario non ho idee o capacitá o progetti e non sono disposto a cambiare niente della mia vita (se non il luogo in cui vivo) sarebbe un pó come lanciarsi in un autostrada trafficata senza patente e con la sola speranza. Che chiudendo gli occhi e lasciando il volante il flusso mi porti a destinazione. L’Universo (o come vogliate chiamarlo) è come un bravissimo costruttore di puzzle difficilissimi. Non ha bisogno che gli diciamo la mossa da fare. Solo che diventiamo tessere riconoscibili, attraverso i nostri chiari intenti e le nostre azioni, affinchè possa sistemarle al posto giusto.

Se vogliamo vivere in un bellissimo puzzle che rappresenta un fantastico bosco incantato muoviamoci per diventare una tessera con quei colori, quella luce, quei particolari e solo dopo fluiamo con la certezza che succederá senza bisogno di sapere come, quando e dove.

Articolo di Alex Fabbri 

YoYoga Studio

Fonte: https://www.piubenessere.it/fluire-abbandonarsi/

IL SACRO COMPUTO DEL NON-TEMPO
Un percorso di autoconsapevolezza attraverso lo Tzolkin
di Stefania Marinelli

Il Sacro Computo del Non-Tempo

Un percorso di autoconsapevolezza attraverso lo Tzolkin

di Stefania Marinelli

Questo libro racconta come funzionano i cicli dello Tzolkin, la tavola armonica delle 260 possibilità di permutazione dell'energia: i 13 Toni, i 20 Glifi, le 20 Onde Incantate, le 13 Lune di 28 giorni.

Esso consta di una parte introduttiva di 96 pagine a colori, in cui vengono illustrate le basi di questa complessa disciplina, che ho cercato di rendere quanto più semplice e fluida possibile per chi si sta approcciando per risonanza.

La parte più consistente include la descrizione dei 260 Kin, le 260 diverse qualità del Non-Tempo e degli umani nati in quel Non-Tempo.

Perché Non-Tempo? Perché si tratta del tessuto plasmabile dell'esistenza modulato attraverso la Mente.

Il Tempo appartiene alla Mente. Una visione rivoluzionaria! Per chi è alla ricerca di un senso più grande, questo è il vostro libro!

Mentre la civiltà moderna continua a virare sempre più verso l'Intelligenza Artificiale e priorità trans-umane, il libro di Stefania Marinelli arriva al momento giusto!

"Il Sacro Computo del Non-Tempo" è un ingresso innovativo dentro l'universo armonioso dell'ordine sincronico, basato sul computo dello TZOLKIN.

  • Lo TZOLKIN, o Computo Sacro, è un calendario perpetuo di 260 giorni, creato dalle permutazioni di 20 simboli (Sigilli Solari) e 13 numeri (Toni Galattici di creazione). Questi simboli sono portatori di energie archetipiche che contengono specifiche frequenze e risonanze armoniche.
  • Lo TZOLKIN replica un ciclo femminile di gestazione, ed è sincronizzato con il movimento dell'energia e della coscienza all'interno della nostra galassia. Ci si può riferire ad esso anche come rotazione galattica (spin).
  • Lo TZOLKIN riflette HUNAB KU, il centro cosciente della galassia che codifica l'ordine sincronico.

La scoperta dei codici sincronici fu presentata per la prima volta nel 1991 sotto forma di un "gioco" chiamato Dreamspell: The Journey of Timeship Earth 2013 (L'Incantesimo del Sogno: Il Viaggio della Nave del Tempo Terra 2013).

Esso era basato sullo studio di un'intera vita da parte del Dott. José Arguelles, sullo TZOLKIN e sulla matematica alla base del calendario maya.

Con sua moglie Llyodine egli poi diffuse questa conoscenza nel mondo, con il messaggio chiave: cambia il tuo Tempo e cambierai la tua Mente. Il Tempo non è un orologio meccanico ed il calendario gregoriano, come siamo stati spinti a credere. Il Tempo è formato da cicli integrati dentro schemi di modelli sincronici.

Con il sottotitolo: Un Percorso di Auto-Consapevolezza attraverso lo TZOLKIN, Stefania intesse la sua esperienza personale con una guida pratica per principianti che desiderano entrare nel cicli del Tempo Naturale.

Il libro, così opportuno in questo tempo, è diviso in due parti, cosicché il flusso sia omogeneo e di facile comprensione.

La prima parte costruisce il contesto e spiega i fondamenti ed i componenti chiave dei cicli del tempo naturale. La seconda parte è un viaggio interattivo attraverso ciascuno dei 260 Kin nei cicli di 13 giorni (Onde Incantate), in modo che si possa vedere l'interconnessione di ciascun Kin quotidiano e della sua frequenza unica nella sua specificità.

Per i Maya il Tempo era visto come una rete di cicli interconnessi. Tutti i cicli sono connessi da una spirale infinita, a cui si ha accesso nell'Eterno Momento Presente.

Il libro di Stefania spiega come sincronizzare la mente, la biologia e la coscienza con l'ordine cosmico naturale, riflesso nella matrice dello TZOLKIN.

Questo bellissimo e approfondito libro illustra il sistema di guida matematica che simboleggia il potere di ogni umano, la sua autonomia nello stabilire una nuova solidarietà collettiva a livello planetario e una nuova organizzazione sociale.

Nel sistema della Legge del Tempo ogni umano è un'unità di informazioni, una variazione di una delle 260 lettere di un codice del DNA interdimensionale, o griglia dello TZOLKIN.

Meditare su questi codici ci porta a sincronizzarsi con HUNAB KU, Unico Datore di Movimento e di Misura.

Non c'è mai stato un momento più urgente di questo per questa conoscenza. Il nostro Futuro dipende dalla nostra riconnersione con la Terra ed i cicli della Natura, che Stefania illustra in modo così chiaro.

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