Uomini e topi nella rete di Big Pharma

de “Il Simplicissimus”

 

Sono circa una ventina d’anni e particolarmente dopo la Sars 1 e la Mers individuate come nuove pesti ancorché con meno di mille morti nell’insieme, che si tenta di produrre vaccini contro i coronavirus, ma sempre con clamorosi fallimenti, vista la variabilità di questi virus, salvo che per la cosiddetta pandemia attuale dove in sei mesi si è  miracolosamente riusciti a fare ciò che non era riuscito in due decenni. Se proprio siete curiosi e avete un po’ di tempo da sottrarre alla trenodia funebre della tv qui potete trovare un quasi esaustivo report scientifico sui tentativi e le ragioni dell’insuccesso. Ma la sequenza si può riassumere in tappe che vanno dai test dei furetti iniziati nel 2004, a quelli su topi e gatti, (questi ultimi particolarmente sensibili ai coronavirus)  degli anni successivi: i risultati sono stati estremamente deludenti perché tutti gli animali hanno sviluppato malattie polmonari più o meno gravi. Inizialmente  la risposta anticorpale è stata buona, ma il problema si è presentato quando le cavie sono venute a contatto con il virus naturale: si è verificato un fenomeno inspiegabile chiamato Antibody-Dependent Enhancement (ADE), noto anche come Vaccine Enhanced Disease (VED), in cui il sistema immunitario ha prodotto una “tempesta di citochine” (cioè ha attaccato il corpo in modo eccessivo), e gli animali sono morti, come del resto può accadere anche negli uomini, nonostante il disperato tentativo di autorità sanitarie non più degne di questo nome di nascondere i fatti. Per inciso, questo è anche il motivo per cui i veterinari hanno rinunciato a vaccinare i gatti contro i coronavirus, perché spesso si ammalano gravemente o muoiono.

Il problema è che i produttori di vaccini non hanno dati che suggeriscano che i loro vaccini scarsamente testati abbiano superato questo problema visto che non è stata ancora chiarita quale sia la causa dell’aumento dei decessi dopo le vaccinazioni o dovuti alle vaccinazioni. Quando i produttori di vaccini hanno presentato le loro richieste alla FDA per l’approvazione di emergenza e all’EMA per il “marketing condizionale”, una delle tante “lacune nei dati” era che non avevano nulla nei loro studi che suggerisse come evitare l’aggravamento in caso di contatto con il virus vero e l’intero argomento è elencato nei documenti di approvazione come una delle aree a rischio. Molto è stato scritto sui problemi dei farmaci con nanoparticelle lipidiche di Moderna e Pfizer:” I primi tentativi di sviluppare un farmaco a base di mRna con nanoparticelle lipidiche hanno fallito e hanno dovuto essere abbandonati perché il farmaco non ha mostrato alcun effetto a una dose troppo bassa ed è diventato troppo tossico a una dose troppo alta. Una domanda ovvia è: cosa è cambiato per rendere questa tecnologia abbastanza sicura per l’uso di massa? ”

E se questo non fosse di per sé già abbastanza allarmante, ci sono altre lacune nei dati, ovvero non ci sono dati che suggeriscano sicurezza o efficacia per:

  • Persone di età inferiore ai 18 anni o di età superiore ai 55 anni
  • Madri incinte o che allattano
  • Malattie autoimmuni
  • Persone con compromissione immunitaria
  • Nessun dato sulla trasmissione di Covid
  • Nessun dato sulla prevenzione della mortalità da Covid
  • Nessun dato sulla durata della protezione contro Covid

Naturalmente immagino che ci sarà chi ha il coraggio di dire che non è vero e mi piacerebbe sapere qual è la tariffa per ogni “non è vero” che esce fuori dalle truppe di trolleggiamento virale, ma ecco  uno screenshot dell’approvazione:

missinginfo-1Come riportato dal co-editore del British Medical Journal Peter Doshi, ci sono stati nello studio presentato dalla Pfizer  “un totale di 3.410 casi sospetti ma non confermati di Covid-19 nell’intera popolazione dello studio, 1.594 nel gruppo vaccino contro 1.816 nel gruppo placebo”. Non sono stati in grado di testare questi casi “sospetti ma non confermati” per scoprire se avevano davvero il covid?  Perché non testare tutti i 3.410 partecipanti per motivi di accuratezza? Possiamo solo supporre che non abbiano testato perché avrebbe rovinato le loro affermazioni “efficaci al 90-95%”?

Il fatto è che coloro che si vaccinano non hanno probabilmente la consapevolezza di essere essi stessi cavie di un esperimento e la sintesi di tutto questo potrebbe essere in ciò che ha scritto un gruppo di avvocati austriaci in battaglia con gli obblighi vaccinali: “Per diverse settimane, la popolazione austriaca si è confrontata più volte al giorno con annunci del governo federale, o indirettamente finanziati da esso, sulle nuove vaccinazioni Covid-19. Questo oltre alle pubblicità del governo su sulla televisione  nelle quali i vaccini sono pubblicizzati come “efficaci e sicuri”. La formulazione “Tutti devono essere vaccinati”, non solo esercita una forte pressione sulla popolazione, ma segnala anche che tutti dovrebbero essere vaccinati, indipendentemente dall’età, dallo stato di salute, dalla gravidanza, dalle malattie precedenti, ecc. in base a una  garanzia scientificamente non provata che i vaccini sono “sicuri”. L’intero concetto non solo ritrae la situazione della vaccinazione in modo unilaterale e tesa al minimizzare , ma mantiene anche segreti i fatti chiave e talvolta diffonde informazioni fondamentalmente sbagliate “.

Fonte: https://ilsimplicissimus2.com/2021/04/15/uomini-e-topi-nella-rete-di-big-pharma/

KINTSUGI
Ripara le ferite dell'anima e rendi prezioso ogni istante della tua vita
di Selene Calloni Williams

Kintsugi

Ripara le ferite dell'anima e rendi prezioso ogni istante della tua vita

di Selene Calloni Williams

Dopo gli incredibili successi di "Ikigai" e "Wabi Sabi", Selene Calloni Williams ritorna ad affrontare un nuovo concetto fondamentale della saggezza giapponese: il Kintsugi.

In questo libro imprescindibile, l'autrice ci offre una lettura nuova e originale dei principi della filosofia del Kintsugi, in chiave spirituale.

Acquistare sul Giardino dei Libri significa sostenere una realtà italiana che collabora attivamente per migliorare la vita degli altri, un libro alla volta. Una missione che portiamo avanti con amore grazie al sostegno di ognuno dei nostri clienti. È importante scegliere dove acquistare poiché, in tal modo, si esprime una sorta di voto riguardo al tipo di mondo in cui si desidera vivere e si valorizzano l'etica e la responsabilità.

Nella filosofia spirituale del Giappone, il Kintsugi è l'arte di riparare gli oggetti rotti con l'oro. In senso lato, essa diviene l'abilità di fare delle nostre ferite fisiche ed emotive un prezioso patrimonio di forze e possibilità.

Selene Calloni Williams, affermata life coach e psicologa, oltre che esperta di yoga sciamanico ed estetica giapponese, ci guida in un affascinante e originale percorso di svelamento dei risvolti psicologici e spirituali di questa antichissima pratica artigianale, che affonda le sue radici nella cultura del Sol Levante.

Attraverso la narrazione di leggende ancestrali, il racconto autobiografico di esperienze di vita esemplari ed esercizi pratici da applicare nella propria quotidianità, l'autrice ci illustra 9 leggi per riparare le ferite dell'anima, fondamentali per affrontare gli ostacoli, le difficoltà che la vita ci presenta e trasformarli in opportunità di crescita e cambiamento, verso la piena realizzazione di sé e della propria felicità.

Lo scopo è quello di iniziarci a pratiche meditative quotidiane che ci aiuteranno a superare ansie, sensi di colpa, rabbia, insoddisfazioni e a ritrovare libertà, entusiasmo e gioia di vivere. Per conquistare infine una piena e reale realizzazione di noi stessi.

Nato dai lunghi viaggi in Giappone dell'autrice e dalla sua amicizia con Noburo Okuda Do, un monaco-sciamano Yanabushi, il libro è una vera e propria operazione sciamanica effettuata attraverso la narrazione e un percorso di meditazioni e rituali, definito dall'autrice Tomoe Kintzugi.

La lettura di questo libro conduce in un'avventura della coscienza attraverso lo storytelling. All'inizio del viaggio ci troveremo immersi nella narrazione della storia di Selene e in quella di Tomoe.

Queste narrazioni contengono delle immagini che servono ad aprire le porte della mente poetica, che è una sovramente, un metodo di pensiero che funziona in armonia col cuore, capace di pensare in modo complesso e ricorsivo tale per cui si può vedere il tutto nella parte e la parte nel tutto e comprendere che le cose accadono perché hanno un fine e non tanto o non solo perché hanno delle cause.

Le immagini delle narrazioni del libro sono simboli che ci richiamano ad un'altra realtà, ponti che connettono il visibile all'invisibile.

Gli sciamani di tutte le etnie e tradizioni del mondo utilizzano la narrazione a mezzo di immagini simboliche (quello che oggi noi chiameremmo storytelling) per traghettare le persone da situazioni problematiche e malate a mondi sani creati da prospettive libere. Le immagini hanno un potere straordinario, rappresentano il linguaggio dell'anima.

Quante volte ci sentiamo vittime di problemi e di un destino di fronte a cui sembriamo impotenti? È difficile comprendere e accettare il dolore, quando bussa alla nostra porta. Al contrario, è facile anestetizzare i sintomi del male con diversivi e palliativi. Finché quel dolore apparentemente rimosso ritorna puntuale, spesso più forte di prima.

Eppure esiste una strada meno battuta. Quella della consapevolezza di sé, della bellezza, dell'amore, per la quale l'arte del Kintsugi è di ispirazione ed esempio.

"Il Kintsugi può sorgere dentro di noi come un sole che ci riscalda il cuore, una fontana aurea alla quale esporci nudi e riempire così ogni crepa, ogni ruga, ogni ferita della nostra psiche e del nostro corpo con lo zampillante oro della consapevolezza."

REGALO ESCLUSIVO
solo per chi acquista "Kintsugi" sul Giardino dei Libri

Selene Calloni Williams
Cartolina Kintsugi Canto della Stella del Mattino

In esclusiva per tutti i clienti del Giardino dei Libri, acquistando il libro "Kintsugi" avrai in regalo un'elegante cartolina con stampata la poesia di Selene Calloni Williams, intitolata "Canto della Stella del Mattino".
Grazie al suo grande potere trasformativo, puoi usare questa poesia per aiutarti a concentrarti sulla meditazione, per attivare il tuo viaggio di Risveglio o per connetterti con la parte più profonda di te stesso.
Inoltre, "Canto della Stella del Mattino" può diventare uno strumento perfetto da accompagnare al processo di guarigione spirituale attivato tramite la pratica del Kintsugi.
Lasciati ispirare dalle potenti e illuminanti parole di Selene e accedi al pensiero del tuo cuore.

OMAGGIO

Fino ad esaurimento scorte

...

I commenti sono chiusi.