“Il calo del fatturato previsto tra il 2019 e il 2020 (tenete conto che più o meno il 26% delle fatture
non viene pagato) abbiamo un calo del 47% del settore alberghiero, un calo del 51% delle agenzie di viaggi, un calo del 39,8% nel settore di fiere e convegni, del 39% sulla gestione dei parcheggi e del 38,1 % delle strutture ricettive alberghiere. E questi sono dati parziali e ottimistici, visto che non sono ancora aggiornati all’ultimo trimestre. A Gennaio probabilmente la situazione sarà molto peggio ma già così mi sembra un disastro.” (fonte)
La fine del sistema economico e sociale, così come l’abbiamo subìto e vissuto per decenni, è dietro l’angolo. Non è ancora chiaro cosa ci si paleserà di nuovo ma della fine del vecchio possiamo esserne certi. La conseguenza immediata prevedibile saranno gli scontri di piazza (forse sedati per via telematica o elettrochimica) e una povertà diffusa da periodo bellico generalizzato. Ci saranno anche probabilmente pesanti episodi di repressione armata.
Il progetto di irretimento globale è a buon punto ma si regge sopra una base malferma perché è costitutita da esseri umani cangianti e imprevedibili. C’è ancora spazio e tempo per cambiare le tristissime sorti del nostro pianeta. Non esistono ricette di riscatto generali ma milioni di vie di fuga individuali. Ad ognuno di noi il fardello e l’opportunità di trovarle. Siamo già al ‘si salvi chi può‘…
Fonte: http://offskies.blogspot.com/2020/12/tranquilli-tra-poco-crollera-tutto.html