Uomini e topi nella rete di Big Pharma

de “Il Simplicissimus”

Sono circa una ventina d’anni e particolarmente dopo la Sars 1 e la Mers individuate come nuove pesti ancorché con meno di mille morti nell’insieme, che si tenta di produrre vaccini contro i coronavirus, ma sempre con clamorosi fallimenti, vista la variabilità di questi virus, salvo che per la cosiddetta pandemia attuale dove in sei mesi si è  miracolosamente riusciti a fare ciò che non era riuscito in due decenni. Se proprio siete curiosi e avete un po’ di tempo da sottrarre alla trenodia funebre della tv qui potete trovare un quasi esaustivo report scientifico sui tentativi e le ragioni dell’insuccesso. Ma la sequenza si può riassumere in tappe che vanno dai test dei furetti iniziati nel 2004, a quelli su topi e gatti, (questi ultimi…

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