La ghiandola pineale di Horus

L’Occhio di Horus è senza dubbio uno dei simboli più antichi e densi di significato di tutta la storia dell’Antico Egitto.
Questo antico geroglifico, disegnato come un occhio con tanto di pupilla, sopracciglio, ciglia e derivazioni che partono dal centro verso il basso, di solito veniva inserito sotto forma di amuleto all’interno delle bende del morto in quanto stava a significare, tra le altre, cose la rigenerazione e la rinascita.
Dal mito di Osiride un simbolo divenuto leggenda
Ispirato al mito di Osiride smembrato e poi risorto grazie alle cure di sua sorella-consorte Iside, l’occhio vuole rappresentare proprio la rinascita dalla morte che trovò presso gli Egizi la sua immagine nel dio Horus generato dal fallo riattaccato di Osiride su cui si stese Iside per esserne poi…

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