Meglio Trump Macigno che i suoi tanti nemici – Marcello Veneziani

di Marcello Veneziani
Non è un voto ma un’apocalisse quella che si annuncia con le elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Il pronunciamento pro o contro Trump (Biden è solo un riflesso condizionato) ha assunto toni biblici.

Trump gioca la sua partita contro il resto del mondo. Ha quattro nemici principali: l’Establishment interno e internazionale, cioè l’apparato di poteri, media e classi dirigenti schierato compatto contro di lui (papa incluso); il Covid, ossia la paura diffusa tra la gente e il tam tam che lui abbia sottovalutato e malgestito la pandemia, con una spavalderia dannosa; la Cina, con cui Trump ha ingaggiato una guerra fredda e sotterranea, reagendo all’egemonia planetaria che il comunismo cinese sta imponendo anche col contagio, che dalla Cina è partito….

Continue reading