Non è un reality, è avanspettacolo (non di qualità)

No, non è un reality, a differenza di quanto sostiene Renzi. E nonostante la presenza del pessimo Casalino. Il governo degli Incapaci, compresa la rappresentanza di Italia Viva, è il simbolo del più squallido avanspettacolo. Fuori tempo, fuori luogo. Una pagliacciata che si conclude – momentaneamente perché la faranno ricominciare – in periodo di Carnevale, come è giusto che sia.

Il problema non è la pandemia, che questo governo ha affrontato in modo dilettantesco, provocando danni immensi. Il problema sono gli interpreti di questa buffonata. Tutti. E forse l’apice si raggiunge con il ritorno alla visibilità della famiglia Mastella, impegnata a recuperare un folto gruppo di voltagabbana che si spacciano per “responsabili” per sostenere chiunque pur di non andare a casa. Madama Mastella, tanto per ricordare, è in parlamento grazie a Forza Italia ed un eventuale salvataggio di Conte o di chi per lui sarebbe da imputare a Silvio Berlusconi in prima persona.

Advertisement


Di fronte ad un simile squallore impallidisce persino la performance di Renzi. Che si crede la reincarnazione di Machiavelli, ma pur essendo solo un guitto è comunque molto più intelligente della maggioranza dei suoi colleghi. Pronto a dire tutto ed a smentirsi pochi secondi dopo; pronto a coprire di contumelie strameritate l’orrendo Conte, per poi assicurare che lui, Renzi, non avrebbe alcuna difficoltà a sostenerlo se il lìder minimo si degnasse di mettersi a lavorare; pronto ad indignarsi contro un Recovery plan osceno, dimenticando che al governo c’era anche Bellanova, ministro di quell’Agricoltura ignorata da un piano strategico che spreca i soldi per le boldrinate ma che li toglie ai lavoratori della terra.

Adesso, per qualche giorno, l’avanspettacolo offrirà il peggio di sé. Per poi concludersi con l’immancabile passerella finale: felici-bum-tà e tutti di corsa a salutare il pubblico pagante e plaudente. Perché lorsignori il voto non lo vogliono. Non per evitare assembramenti, quelli che non sono un problema nelle fabbriche o nei supermercati, ma diventano un rischio terribile in una coda ai seggi elettorali. No, bisogna rinviare il voto per evitare di andare a casa.

Dunque Mattarella, già osannato dai media di servizio, farà in modo di inventarsi un nuovo governo. Che magari sarà lo stesso con qualche aggiustamento. Ma sarà difficile che Boschi, novella Beatrice, possa accompagnare Renzi nel paradiso della politica. Anzi, adesso Pd e 5 Stelle assicurano che recupereranno i voltagabbana e non si alleeranno mai più con Renzi che rimarrebbe tagliato fuori.

E, a quel punto, poco importa se ci sarà ancora il lìder minimo a guidare il Conte bis, se sarà un Conte ter, se arriverà la disastrosa Lamorgese o il pericoloso Franceschini.

Teoricamente la crisi potrebbe anche non esser tale. I due ministri renziani sono stati nominati in quota Pd, pochi giorni prima della nascita di Italia Viva. Dunque il Pd potrebbe nominare altri due ministri per sostituirli. E, a quel punto, vedere le carte di Renzi: uscirebbe dalla maggioranza? O andrebbe a Canossa pietendo un ministero per la sua bella? Quanto a Boschi, è vero che imporre una crisi di governo per farla contenta è un po’ eccessivo, ma il suo ingresso nell’esecutivo innalzerebbe il livello qualitativo del governo, e non solo in senso estetico. La coppia toscana è inaffidabile, scorretta, sleale. Ma ha la dote dell’intelligenza, così rara nel governo degli Incapaci.

Advertisement

Fonte: https://electomagazine.it/non-e-un-reality-e-avanspettacolo-non-di-qualita/

LA MEDICINA NATURALE ALLA PORTATA DI TUTTI
di Manuel Lezaeta Acharan

La Medicina Naturale alla Portata di Tutti

di Manuel Lezaeta Acharan

Il libro espone la "Dottrina Termica" della Salute, aprendo un nuovo cammino per il benessere di tutti prendendo spunto ed unificando i vari sistemi naturali che sono stati immortalati da vari autori come: Priessnitz, Kneipp, Kuhne, Just, Rickli, Padre Taddeo, ecc., dando loro un contenuto filosofico e ponendo la salute "alla portata di tutti".

Edizione Italiana, quest'opera ha conosciuto una diffusione poche volte eguagliata: edizioni in Cile, in Messico, in Argentina, in Spagna, in Portogallo e negli Stati Uniti.
Un classico della naturopatia.

Dalla prefazione:

"Ho avuto la fortuna di trovare e leggere questo libro nel 1981, grazie all'incontro con Luigi Costacurta. Toccava problemi che mi affliggevano ed esponeva gli argomenti in maniera semplice, concisa e pungente. Fu una rivelazione, che cambiò radicalmente la mia vita. Sperimentai l'autogestione della salute attraverso una sana e corretta alimentazione e l'esercizio delle metodiche idrotermofangoterapiche che consentono l'eliminazione delle tossine accumulate nel sangue.

"La Medicina naturale alla portata di tutti" è diventata ormai un bestseller che si è diffuso con velocità in tutto il mondo appoggiandosi al passaparola di persone che hanno sperimentato su se stesse l'efficacia del naturoigienismo, che insegna a vivere in modo sano e in armonia con la natura. L'autore lo spiega nelle prime pagine:

"Il mio sistema procura il miglioramento della salute, mediante un regime di vita diretto a ottenere buona digestione, normale respirazione ed attività funzionale della pelle del soggetto"

Manuel Lezaeta Acharan nacque il 17 giugno 1881 a Santiago del Cile. Studente di medicina, fu avvicinato da P. Taddeo, un frate cappuccino tedesco di formazione kneippiana il quale gli dimostrò che la sua salute, gravemente compromessa, poteva essere recuperata attraverso la pratica della medicina naturale. Folgorato dai risultati ottenuti e sperimentati direttamente, e dato che i farmaci non gli procuravano alcun giovamento, si indirizzò completamente allo studio e alla pratica dell'igiene naturale. Per nove anni stette a fianco di P. Taddeo facendo tesoro di quanto poteva apprendere; nel frattempo si iscrisse alla facoltà di legge diventando avvocato, professione che non esercitò mai in quanto la sua attività fu dedicata totalmente alla medicina naturale.

Risulta chiaro che quanto viene detto in questo libro non fa concorrenza alla medicina così detta ufficiale, ma ne rovescia il modello. Non si parla di diagnosi e di medicine che attenuano od eliminano i sintomi e le manifestazioni della malattia; è la natura che interviene a ristabilire il disordine organico che è alla base dello stato di malattia. La salute è anzitutto una questione di igiene alimentare, vitale e mentale. Non si può acquisire la salute con l'aiuto di trattamenti che si limitano a dare la caceia ai microbi o ai virus, sollecitando chimicamente le reazioni organiche. In questo modo si finisce in un certo senso per "spostare" il problema, rischiando di creare ulteriori potenziali fonti patologiche. Lo riconobbe persino il tribunale di Santiago dove Lezaeta era stato denunciato per abuso di professione medica:

"Non è abuso della professione medica insegnare e consigliare l'utilizzo di elementi naturali, quali il cibo, l'aria, l'acqua, la luce, il sole e la terra, poiché non vi è nessuna legge che lo possa tacciare: nessuna pratica naturista costituisce abuso di professione medica, poiché queste scelte costituiscono una precisa scelta di vita"."

...

I commenti sono chiusi.