Riccardo Tristano Tuis, scrittore, compositore e ricercatore indipendente, autore del primo saggio al mondo dedicato all’intonazione a 432 hertz e all’interazione tra frequenze acustiche, cervello e biologia, ci regala la prima opera di musica binaurale ove coniughiamo i toni binaurali a della musica rilassante.
La musica binaurale potrà essere una nostra compagna di giornata, i ritmi e le armonie sono state composte per portare rilassamento al nostro sistema nervoso, al fine di invertire l’emissione di neurotrasmettitori legati allo stress a favore di quelli benefici come l’ossitocina o la dopamina, entrambi prodotti dal nostro corpo se correttamente stimolati.
In questo periodo storico il nostro stato psicofisico è ancor di più sovraeccitato a causa del sovraccarico sensoriale, specie ora in cui i mezzi di comunicazione di massa aumentano in modo esponenziale il fattore di stress, e questo non solo danneggia il nostro sistema nervoso ma anche il nostro cervello.
Prendiamoci del tempo per rilassarci, meditare e ascoltare la musica binaurale perché questo è a tutti gli effetti terapeutico per il nostro corpo e, di riflesso, aumenta la nostra longevità e qualità della vita oltre ad essere un balsamo per la nostra anima.
In quest’opera sono inoltre presentate due tecniche della Neurosonic Programming, la Walk in the dark (Camminata nel buio) e Il corridore tibetano.
La Neurosonic Programming è una moderna neuro-tecnologia basata sui principi ermetico/pitagorici che impiega una distinta matematica, la cosiddetta matematica dell’8, con cui intonare e accordare le onde acustiche. Tali onde, per effetto di risonanza, stimoleranno specifici stati neurali a più alta coerenza, proprio perché l’8 e i suoi multipli sono numeri presenti in alcuni processi metabolici tra cui la sincronizzazione biemisferica e la duplicazione cellulare.
La programmazione neurosonica vuole essere dunque un mezzo per aiutarci ad aumentare questa risonanza o sincronizzazione biemisferica e così potenziare la nostra attenzione e volontà nel raggiungimento dei nostri obiettivi.
Alcuni specifici suoni possono influenzarci nel cambiare lo stato di coscienza proprio perché il nostro cervello vibra anche sulla banda di frequenza sonica. I suoni possono essere visti come codici informatici numerici che entrano in risonanza con il nostro “computer portatile” che chiamiamo cervello influenzando così i processi computazionali, emozionali e metabolici.
Già Pitagora e la sua scuola e poi gli ermetici alessandrini si resero conto che toni e armoniche corrispondono a numeri fissi e che le proporzioni delle scale sono proporzioni basate sul numero.
La medicina si è accorta che uno dei più grandi problemi cui siamo afflitti ai giorni nostri sono le grosse quantità di stress che subiamo giornalmente e questo è deleterio per il nostro DNA e per il nostro benessere psicofisico.
Brain Code Music è una speciale musica composta proprio per aiutarci a mitigare i sintomi dello stress, queste frequenze acustiche che seguono uno specifico ritmo biologico vanno a ridurre l'ormone dello stress, il cortisolo, aumentando i suoi antagonisti come la benefica serotonina - e melatonina, se ascoltiamo la musica a occhi chiusi o al buio - entrambe indispensabili alla buona funzionalità cerebrale.