La preghiera spiegata con la fisica quantistica

Le recenti scoperte della fisica quantistica rendono ragione di quanto professato dalle dottrine spirituali da migliaia di anni: esiste un Principio Primo dal quale tutto ha origine, si chiami Dio o Campo Quantistico. Ma cos’è la preghiera? È riconciliazione. È abbandonare momentaneamente la condizione di inferno o purgatorio in cui viviamo e affacciarci al Paradiso. È elevare la propria anima a Dio ed entrarci in sintonia.

Quando preghiamo, cosa facciamo realmente? Per rispondere, dobbiamo innanzitutto fare un po’ di chiarezza su cosa sia la preghiera e su chi – o cosa – pregare. Recitare meccanicamente il Padre Nostro o l’Ave Maria, anche cento volte, anche mettendoci in ginocchio e con le mani giunte, mentre però pensiamo a cosa faremo appena finito, non è preghiera.

Riusciamo invece a stare concentrati? Bene. “Dio, dammi” non è preghiera. “Dio, fammi” non è preghiera. “Se mi darai… prometto che…” tanto meno è preghiera. Chiedere non è sbagliato, anzi, questa funzione è connaturata nella preghiera. Gesù stesso ha detto: “Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto” (Luca, 11:9). È il modo che non va. Non stiamo chiamando la pizzeria sotto casa per un’ordinazione. Anche se recitiamo la parte degli umili o dei cani bastonati, così non va. Preghiera è riconciliazione. È abbandonare momentaneamente la condizione di inferno o purgatorio in cui viviamo e affacciarci al Paradiso. È elevare la propria anima a Dio ed entrarci in sintonia.

Ma chi preghiamo quando ci rivolgiamo all’Altissimo?

Hands closed in prayer on an open bibleGià, Dio. Se saper pregare non è cosa semplice, ancor meno lo è farsi un’idea di chi, o cosa, Dio sia. Abbandonata l’idea, forse un po’ ingenua, di un’entità creatrice separata e distinta dal proprio creato, possiamo intanto affermare con certezza che Dio è in ogni luogo: “Io non riempio forse il cielo e la terra?”, dice il Signore (Geremia, 23:23,24). Inoltre, possiamo anche affermare che Dio è l’Unità, il Tutto, il non manifesto da cui ha origine ogni manifestazione. Padre, Figlio e Spirito Santo, la prima forma di manifestazione che origina da Dio (e che ritroviamo nel triangolo dei tre Superni formato da Kether, Chocmah e Binah nella Cabala ebraica), sono tutte emanazioni di Dio e: “Il Padre è tutto ciò che è il Figlio, il Figlio tutto ciò che è il Padre, lo Spirito Santo tutto ciò che è il Padre e il Figlio, cioè un unico Dio quanto alla natura” (Concilio di Toledo XI, anno 675, Symbolum: DS 530). “Ognuna delle tre Persone è quella realtà, cioè la sostanza, l’essenza o la natura divina” (Concilio Lateranense IV, anno 1215, Cap. 2, De errore abbatis Ioachim: DS 804).

È possibile un punto di incontro tra scienza e spiritualità?

Da sempre, le questioni legate allo spirito sono state ad esclusivo appannaggio delle religioni. A questo livello, non fa differenza parlare di Cristianesimo, di Islamismo, di Induismo, Buddhismo o Taoismo. Sono tutte religioni che riconoscono l’esistenza di un Principio Creatore e che quindi dicono fondamentalmente la stessa cosa, anche se con lingue diverse, perché diverse le culture all’interno delle quali sono nate.

preghiere-preghiera-scienza-crescita-spirituale

Di recente però anche la scienza ha cominciato ad interessarsi alle questioni dello spirito. Non parliamo chiaramente degli scienziati figli di Cartesio, di quelli che basano la conoscenza del mondo su una struttura fatta di elementi misurabili, di quelli che hanno una concezione dualistica del mondo e che tendono per questo più a separare che a unire. Parliamo invece di coloro che cercano un punto di incontro tra scienza e spiritualità, il fil rouge che lega tutto quanto, con ben chiara in mente l’idea che la scienza, con tutti i suoi limiti, non è altro che un piccolo strumento che può solo aiutare a comprendere qualcosa di più grande.

In questo quadro, la fisica quantistica è la scienza che, per chi ha la capacità di vedere, offre una risposta concreta al funzionamento di tutti quei fenomeni che non trovano fondamento nella concezione deterministica del mondo alla quale, bene o male, ciascuno di noi è stato addestrato fin dalla nascita.

La Coscienza Cosmica è energia in potenza

“Tutta la materia non esiste che in virtù di una forza che fa vibrare le particelle e mantiene questo minuscolo sistema solare dell’atomo. Possiamo supporre al di sotto di questa forza l’esistenza di uno Spirito Intelligente e cosciente”. Con queste parole, il fisico Max Planck (1944) anticipava il concetto di ciò che oggi è conosciuto come Campo Quantistico, il campo di energia che occupa lo spazio che ingenuamente riteniamo vuoto e che lo attraversa con le sue fluttuazioni. Il Campo Quantistico è un mezzo continuo, un’entità che esiste in ogni punto dello spazio e che regola la creazione e l’annichilazione delle particelle. In altre parole, tutto ciò che conosciamo, tutto quanto esiste, emerge dal Campo Quantistico. Per fare un parallelo con le dottrine spirituali che ci parlano di un Dio creatore, il Campo è l’Akasha (l’etere, in lingua sanscrita), il corpo e la mente di Dio; è l’Ain Soph Aur della Cabala ebraica; è ciò che tutto contiene e dal quale tutto origina; è ciò che anticipa l’esistenza di qualsiasi cosa; è la Coscienza cosmica; è il non manifesto. Niente esiste prima di emergere dal Campo. E allo stesso tempo, nel Campo sono contenute tutte le possibilità di manifestazione di ciò che chiamiamo realtà. Ogni singola particella emerge dal campo quantistico, per poi aggregarsi nella realtà che costruiamo istante dopo istante. Ma prima di emergere, prima di prendere forma, prima di occupare uno spazio in un determinato momento, la particella è solo un’onda di possibilità. Possibilità per la Coscienza Cosmica di manifestarsi, di prendere forma. La Coscienza Cosmica è energia in potenza, senza spazio e senza tempo. E poiché sia lo spazio che il tempo originano dalla Coscienza, la Coscienza è collegata a ogni sua manifestazione, indipendente dallo spazio e dal tempo. Ora, che il Campo Quantistico sia Dio è un’affermazione che non possiamo permetterci di fare, e alla fine è un’etichetta che lascia il tempo che trova. Ma qualche sospetto ci deve venire, perché tutta la serie di analogie che legano Dio al Campo sono una bella prova a sostegno.

coscienza-cosmica-campo-quantico-fisica-quantistica-crescita-spirituale

Come, quando e perché la preghiera funziona

Dal punto di vista della fisica quantistica, pregare vuol dire comunicare col Campo e influenzarlo. Pregare vuol dire allora influenzare il Campo Quantistico per creare la realtà che desideriamo. Affinché ciò si verifichi, però, dobbiamo innanzitutto fare i conti con l’Ego, poi usare la giusta forma di comunicazione e infine mettere in conto che la nostra richiesta possa non trovare risposta. Ma andiamo per gradi.

meditazione-coscienza-cosmica-campo-quantico-fisica-quantistica-crescita-spiritualeL’Ego è il più grosso ostacolo alla preghiera. Nel Vangelo si legge: “E [Gesù] gli domandò: “Come ti chiami?”. “Mi chiamo Legione”, gli rispose [l’uomo posseduto], perché siamo in molti”” (Marco, 5:9). I demoni cui si fa implicitamente riferimento in questo versetto sono i demoni rossi di Seth dell’esoterismo egizio (Kolpaktchy e Piantanida, 2003), chiamati anche difetti nel Buddismo Zen, o Ego nello Gnosticismo Ermetico. Gli Ego sono elementi negativi, entità psichiche che impediscono il risveglio della Consapevolezza, per la loro capacità di sequestrare il pensiero ed impedirgli così di contattare la Coscienza. Essi formano di fatto uno scudo che si interpone tra la nostra Mente e il nostro Sé Primordiale, la Coscienza Cosmica, il Campo Quantistico. La Coscienza può essere contattata soltanto in uno stato non ordinario di coscienza (Goswami, 2008), mettendo a tacere la Mente e tutte le strutture automatiche che la popolano, così da abbattere questo scudo.

Una volta che siamo riusciti ad abbattere lo scudo degli Ego, per esempio con la meditazione, uno dei metodi più efficaci, è possibile comunicare in modo non-locale con la Coscienza, col Campo, e inviare la nostra richiesta. Ma per funzionare, la preghiera deve comprendere un intento, ciò che desideriamo, e un’emozione positiva, come amore, riconoscenza, gratitudine. La preghiera, se autentica, porta in sé la direzione dell’intento e la forza dell’emozione e del sentimento. Il risultato tangibile è la trasformazione della materia, la creazione di una specifica realtà. Afferma Gregg Braden: “Sono le emozioni i fattori che influiscono sulla materia di cui è fatta la realtà, è il nostro linguaggio interiore che cambia gli atomi, gli elettroni e i fotoni del mondo esterno“. E ancora: “È solo quando focalizziamo la nostra attenzione provando simultaneamente un sentimento verso l’oggetto della focalizzazione, che una realtà possibile diventa un’esperienza reale“.

Karma e preghiera

Infine, non pensiamo che ogni nostra richiesta possa essere accolta. Non dimentichiamo che il Campo Quantistico si manifesta nella realtà che conosciamo non solo attraverso le leggi della fisica, ma anche attraverso altre leggi, una delle quali è il Karma [Per approfondire: No time for karma. Uscire dalla ruota del dolore e del conflitto].

Il Karma è la legge dell’equilibrio che di fatto organizza non localmente, attraverso le vite, le emergenze del Campo Quantistico, i piani della Coscienza. Nel Campo regna l’equilibrio perfetto, perché in potenza in esso tutto è contenuto. Allo stesso modo, anche nelle molteplici forme di espressione della Coscienza nella materia, la tendenza è quella di mantenere un equilibrio, per la natura ondulatoria, e quindi ciclica, della Natura. Così, il Karma organizza non localmente le emergenze del Campo nel tempo, attraverso le incarnazioni, per far sì che venga mantenuto un equilibrio. Per questo motivo, se la richiesta che formuliamo nella nostra preghiera va in contrasto con quelli che comunemente chiamiamo debiti karmici, non riceveremo risposta.

È in quel momento che dovremo dimostrare di aver compreso che la nostra vita qui sulla Terra è solo il particolare di un disegno molto più grande di noi, ricordando e facendo nostre le parole che Gesù rivolge a Dio nel giardino del Getsemani, prima di essere crocifisso: “Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà” (Giovanni, 12:27). Questa è la vera preghiera.

Per saperne di più

Articolo di Francesco Albanese

Fonte: karmanews.it

Fonte: https://www.crescitaspirituale.it/2016/01/preghiera-spiegata-con-la-fisica-quantistica/

Approfondimenti

La Natura della Sostanza Rudolf HauschkaLa Natura della Sostanza

Antroposofica Editrice

Voto medio su 1 recensioni: Da non perdere

La Scienza Perduta della Preghiera Gregg BradenLa Scienza Perduta della Preghiera

Macro Edizioni

Voto medio su 60 recensioni: Da non perdere

La Guarigione Spontanea delle Credenze Gregg BradenLa Guarigione Spontanea delle Credenze

Macro Edizioni

Voto medio su 33 recensioni: Da non perdere

Preghiere Don Miguel RuizPreghiere

Punto d’Incontro

Voto medio su 2 recensioni: Da non perdere

AGENDA DELLA CITTà DELLA LUCE - 2024 — AGENDA
di Aa.vv.

Agenda della Città della Luce - 2024 — Agenda

di Aa.vv.

Inizia l'anno con un'agenda di luce, una guida verso la realizzazione dei tuoi obiettivi.

Questo diario di viaggio ti supporterà nella tua organizzazione quotidiana nel corso del 2024...ma non solo!

Questa agenda è stata pensata come una vera e propria guida alla scoperta delle energie sottili che si muovono nel corso dell'anno, dei mesi e delle stagioni, per imparare a connetterti ad esse, poterti orientare nel tuo cammino e lavorare in sintonia con i cicli della natura e del cosmo.

Un'Agenda che ti accompagna a conoscerti meglio, nata dalla voglia di condividere con il mondo gli strumenti che utilizziamo quotidianamente alla Città della Luce per la crescita personale e per vivere nel benessere come comunità.

Idea, pianifica, realizza e celebra

L’Agenda è pensata per sostenerti nell’ideazione, pianificazione, realizzazione e celebrazione dei tuoi sogni, affinché tu possa trasformarli in progetti concreti.

Con il suo aiuto puoi trovare i giusti momenti per il dreaming a livello annuale, mensile, settimanale.

Pianifica seguendo i flussi astrali e stagionali, tieni traccia dei progressi, fai una pausa per celebrare e godere del viaggio che stai compiendo!

Birthday Vision Board

Lasciati ispirare per piantare intenti per il tuo Ritorno Solare! In questa agenda troverai molte sorprese interattive lungo il percorso: oracoli, riferimenti per approfondire i temi, spazi per aprire un dialogo con te stesso, e molto altro!

Cosa trovi all'interno

Una sezione introduttiva, a cui potrai sempre tornare per comprendere più profondamente le informazioni contenute nell’agenda vera a propria.

  • Come usare la tua agenda?
  • L’Astrologia Archetipica
  • Le fasi della Luna
  • La Luna nell’orto
  • Runologia Archetipica
  • Angeli
  • Reiki

All’inizio di ogni mese:

  • Il planner mensile
  • Uno spazio per settare gli intenti del mese
  • Un riassunto dei transiti astrologici
  • La danza della luna e i suoi messaggi
  • Le rune del periodo
  • Gli angeli e la date in cui operano

Ogni settimana:

  • Uno spazio per fare il punto della tua camminata attraverso lo strumento dell’albero della vita, riflettendo suoi tuoi bisogni, azioni, progetti, valori
  • I transiti di tutti i pianeti
  • Rune
  • Angeli
  • Uno spazio per annotare sogni ed eventi particolari

Alcuni spunti su come utilizzare l’Agenda

Per la tua evoluzione personale, per seminare intenti, per tenere traccia dei tuoi progressi, per aprire un dialogo con te stesso/a, per sintonizzarti alle energie cosmiche e stagionali, per approcciarti ad alcune delle materie che insegniamo nella nostra Accademia di Arti Olistiche e per partecipare al cambiamento, a partire dalla tua personale rivoluzione: l’ascolto di te!

È perfetta per te 

È l'agenda che fa per te sia se sei un Operatore/Operatrice Olistica, se studi discipline olistiche e vorresti applicarle nel tuo quotidiano, sia sei amante dell’Astrologia e/o della Runologia e vorresti avvicinarti all’approccio archetipico, ma anche se sei alla ricerca di un senso più profondo della tua esistenza e vorresti uno strumento tascabile ed elegante che ti possa guidare nella pianificazione

Sostieni il progetto

Acquistando l’Agenda della Città della Luce sostieni il cambiamento ed entri a far parte di un grande sogno e progetto collettivo, in continua espansione.

Il sogno che stiamo realizzando è grande. Come Comunità, ogni giorno, guidati dai Principi di Reiki, ci impegniamo a proporre un nuovo modello di società basato sulla condivisione, sull’amore e sulla consapevolezza. Accompagniamo le persone a riconoscere il potere di creare la propria realtà e a prendersi la totale responsabilità dei propri talenti, delle proprie relazioni e della propria vita. Siamo Custodi della Terra, ci occupiamo con amore e dedizione del luogo che abitiamo e in questo modo guidiamo tutti i nostri ospiti a prendersi cura del nostro amato pianeta Terra, la nostra casa.

Lavoriamo per la guarigione del Maschile e del Femminile e ci impegniamo affinché si incontrino in una sacra unione dentro ognuno di noi.

Crediamo nel potere alchemico e trasformativo dell'arte, e diffondiamo bellezza attraverso le produzioni dei nostri laboratori artigianali, l'arte sacra, la musica e il canto devozionali.

Il Team che ha ideato quest'Agenda

  • Akshara Umberto Carmignani, fondatore de La Città della Luce, supervisione del progetto
  • Siddha Giovanna Bellini, fondatrice, Runologa Archetipica e co-autrice di “Runemal, il Grande libro delle Rune”
  • Udaya Luciana Gianotti, fondatrice, esperta e studiosa di Angeli
  • Dhara Janneke Gisolf, esperta e insegnante di Permacultura e Agricoltura Consapevole
  • Sundara Simone Bongiovanni, Astrologo, co-autore del manuale di “Astrologia Archetipica, La Scienza dell’Anima”
  • Sati Martina Mercuri, artista, creazione della copertina e dei simboli grafici
  • Padme Chiara Stancanelli, guardiana del progetto di In Viaggio con la Dea e maestra di yoga.
  • Nirvaan Vincenzo Schiraldi, ideazione e realizzazione del progetto grafico
  • Nandini Elisa Bosticardo, ideazione della struttura, degli elementi interattivi e redazione dei testi.
...

I commenti sono chiusi.