La maialina che esegue ordini tramite un microchip nel cervello. Il prossimo sarà l’uomo

Il Tg1 manda in onda un servizio shock che mostra una maialina che esegue ordini tramite un microchip impiantato nel cervello realizzato da Elon Musk.

Il prossimo che potrà essere comandato dall’esterno potrà essere l’uomo” specifica la giornalista nel servizio. provate ad immaginare una intera umanità telecomandata a distanza, una massa di burattini mossi come soldatini dalle elite mondiali. È il primo passo che porta verso un nuovo ordine mondiale?

maialina telecomandata microchip nel cranio

“Nel mio laboratorio, studiando la corteccia cerebrale dei topi siamo riusciti a decifrare con un laser quello che stavano guardando, ma anche ad inserire nel loro cervello immagini che non c’erano, e si comportavano come se ci fossero” ha dichiarato il Prof. Rafael Yuste, neuroscienziato nello Yustelab della Columbia University.

Questo chip ha il potere di farci provare emozioni che non proviamo, desiderare qualcosa che in realtà non vogliamo, solo perchè è capace di proiettarle nel flusso dei nostri neuroni, rendendoci un ammasso di burattini telecomandati. Inoltre è capace di decifrare il nostro pensiero:

C’è un progetto di Facebook in cui si vuole eliminare la scrittura in modo che basti solo pensare una parola perchè appaia scritta sul social” ha svelato il professore. Anche i social saranno in grado di leggere la nostra mente quindi, saremo un libro aperto anche per loro, non esisterà più nemmeno la privacy di pensiero.

Prima che tale chip possa essere messo in circolazione “è urgente che gli Stati si occupino subito di leggi che tutelino i neurodiritti che non saranno più ovvi” ha commentato la giornalista. Se ciò non dovesse accadere, nel Nuovo Ordine Mondiale non ci saranno uomini liberi, ci saranno solo “maialini telecomandati” senza più alcun diritto ne libero arbitrio, uomini robot che fanno, vedono e provano solo ciò che chi li comanda vuole che provino, facciano e vedano.
Di seguito mostriamo il servizio sopra citato del Tg1.

Il Tg1 mostra la maialina che esegue ordini tramite un microchip nel cervello. Sentite cosa dice il servizio:"il prossimo che potrà essere comandato dall'esterno potrà essere l'uomo." Nel Nuovo Ordine Mondiale non ci saranno uomini liberi. Ci saranno solo maialini telecomandati.

Pubblicato da Lalla Crochet su Domenica 20 settembre 2020

Fonte: https://www.jedanews.com/la-maialina-che-esegue-ordini-tramite-un-microchip-nel-cervello-il-prossimo-sara-luomo/

CERVELLO INTESTINO: UN LEGAME INDISSOLUBILE
Il ruolo del microbiota intestinale nelle nostre relazioni fisiche, mentali e psicoemozionali
di Stefano Manera

Cervello Intestino: un Legame Indissolubile

Il ruolo del microbiota intestinale nelle nostre relazioni fisiche, mentali e psicoemozionali

di Stefano Manera

Questo libro è fondamentale per capire come la salute del microbiota intestinale influisce sull’asse cervello-intestino e può aiutarti a prevenire e risolvere tantissime patologie.

Il dottor Stefano Manera è esperto di medicina integrata, funzionale e omeopatia classica. Nella sua esperienza clinica punta sui processi di auto guarigione del corpo, con un’attenzione particolare all’asse cervello-intestino e al microbiota.
Questo suo nuovo libro è uno strumento fondamentale per tutti coloro che vogliono riprendere in mano la propria salute.

ISTRUZIONI PREVENDITA: Questo libro uscirà martedì 21 settembre, ma puoi acquistarlo in prevendita già da oggi. Il libro ti sarà spedito a casa il 21 settembre.

La comunicazione cervello-intestino

L’intestino è stato più volte definito come il nostro secondo cervello e si parla sempre più spesso di intestino felice, comunicazione mente pancia, intestino in testa e interazioni tra microbiota, mente, intestino e cervello.

Il modo in cui tutto questo accade ce lo spiega la PNEI (psico-neuro-endocrino-immulologia), una nuova branca della medicina che finalmente ha messo in luce come mente e corpo fanno parte di un unico sistema di trasmissione dell’informazione da una forma all’altra attraverso un complesso sistema di reti.

L’asse cervello-intestino-microbiota intestinale

Il fatto che l’intestino abbia un ruolo nel modulare le nostre emozioni è conosciuto da secoli. Tuttavia, negli ultimi vent’anni, i processi alla base di questa connessione sono venuti alla luce.

Ora sappiamo che i microbi nel nostro intestino – il microbiota intestinale – non sono solo commensali, ma svolgono un ruolo fondamentale per la nostra salute e il nostro benessere.

Nutriamo questi batteri che, a loro volta, producono sostanze che il nostro cervello e altri organi del corpo richiedono. Quando si parla di asse cervello-intestino-microbiota ci si riferisce alle connessioni tra il cervello e l’intestino e alle connessioni inverse tra i microbi intestinali e il cervello stesso.

Le patologie legate a uno squilibrio del microbiota intestinale: dalla disbiosi all'infiammazione cronica di basso grado

Soffri di qualcuna di queste patologie neurologiche o dell’intestino? Oppure conosci qualcuno che ne soffre?

Sindrome dell’intestino permeabile, sindrome dell’intestino irritabile, disturbi dello spettro autistico, depressione, ansia, schizofrenia e disturbo bipolare, anoressia nervosa e disturbi del comportamento alimentare, dipendenze, obesità, patologie dolorose, fibromialgia, Parkinson, dolore infiammatorio, Alzheimer e demenza, sclerosi multipla.

Oggi sappiamo che cambiamenti nella composizione del nostro microbiota intestinale sono associati a molte malattie neurologiche, nonché a diverse patologie intestinali. Si tratta della disbiosi del microbiota intestinale, la quale genera uno stato generalizzato di infiammazione cronica di basso grado, la quale, a sua volta, innesca altre malattie.

In questo libro viene spiegato in maniera chiara, ma dettagliata, quello che devi sapere se soffri di una patologia neurologica o dell’intestino:

  • ad esse concorre uno squilibrio del microbiota intestinale;
  • anche le nostre abitudini – lo stile di vita – influenzano il microbiota;
  • possiamo avviare un processo di autoguarigione cambiando le nostre abitudini;
  • l’attenzione all’alimentazione è fondamentale.

Il dottor Stefano Manera individua e analizza i fattori principali che determinano la salute del nostro microbiota intestinale:

  • la nostra genetica,
  • il modo in cui nasciamo,
  • come e cosa mangiamo,
  • l’inquinamento dell’ambiente in cui viviamo,
  • l’attività fisica,
  • l’abuso di farmaci,
  • lo stress e la paura.

In questo libro trovi anche un ampio spazio dedicato all’alimentazione in pratica e alle ricette per l’asse intestino-cervello

Nutrire bene il nostro microbiota significa nutrire la nostra salute generale. Il libro contiene un approfondimento specifico dedicato all’alimentazione e in particolare:

  • agli alimenti fermentati funzionali - questo capitolo è a cura di Marco Fortunato, esperto di fermentazione;
  • alle ricette vegan per la tavola di tutti i giorni - questo capitolo è a cura della chef Valentina Ferri.
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