Curiamo noi Stessi e poi gli altri

 di Marika Moretto

” Ci cureremo prima verso noi stessi, poi verso tutti gli altri “

Queste parole furono una sveglia.
Fu l’inizio. Per me.
Aprirono la strada ad un percorso di guarigione. Tosto. Preciso. Costante. Profondo. Implacabile.
Un percorso che ora si sta completando.
Più precisamente … nel 2020 verrà portato a termine.
Dopodiché i cambiamenti saranno rivoluzioni. Avverranno i veri e propri Salti. Evolutivi.
Il vecchio, ormai, è messo alla porta.
E la spinta maggiore viene da
alcune anime … un gruppo specifico di anime, che darà il via a straordinarie aperture in questo mondo. Anime che sono qui per curare e sistemare il karma, con tutte le sue varianti.
Loro arrivano e nascono dove è più necessario. E cioè in famiglie cariche di dolore, cariche della vecchia energia. E ribaltano.
E stravolgono interi alberi genealogici … e riportano l’ordine energetico sanando il dolore residuo. Dal più antico al più recente … tutto il dolore memorizzato nel dna viene trasformato. Convertito in Luce.
Come? Attraverso prove continue, per indebolire l’ego. E per amplificare la comprensione e la compassione … verso sè stessi e poi verso gli altri.
Queste anime scendono negli abissi … negli angoli più bui di questa società e lavorano dove c’è più bisogno. I lavori più umili, a stretto contatto con l’oscurità.
Dentro le ferite ataviche.
Dentro prigioni secolari.
E ancora più giù … per osservarla meglio. Queste anime scendono all’inferno per abbracciarlo.
E poi lo inondano. Con il Perdono. E la Verità. Lo colmano di Luce.
E sapete cosa accade?
L’inferno… Cambia.
E nel Collettivo enormi blocchi si disfano. Le frequenze si Alzano.
Si fa pulizia.
E l’Universo ENTRA.
E rimette in Vita. Ciò che era immobile. Freddo. Buio. Tutto Muore. E Rinasce in Nuova veste.
Ma in questo Lavoro queste anime lottano con sè stesse. Per rimanere in equilibrio dove esiste caos … dove tutto porta all’umiliazione.
Ma le difficoltà vengono superate.
Loro sono qui proprio per fare questo. E lo fanno.
In silenzio … svolgendo i lavori più umili … innalzano tutto il pianeta.
Perchè il karma collettivo é il loro compito. E lo sanno svolgere.
Assorbono e convertono le basse energie …fanno da filtro. Per poi scaricare e alleggerire.
È un lavoro fatto sulla propria pelle.
É continuo. E pesante.
Ma loro possono permettersi questo carico. L’hanno scelto … perché hanno le capacità per sopportarlo e gestirlo.
Sono anime tra le più sensibili, più fragili. E le più forti.
Sono qui … per curare attraverso sé stesse tutti gli altri.
Ed ora che il carico ormai si alleggerisce … ecco si fanno vedere. Non più timide. Ora si rivelano.
Ancora più forti. E Guarite.
Ora Guariscono.
Alla Luce del sole.
E trascinano questo mondo.
E lo portano a Casa.

Marika Moretto

Fonte: https://www.stefanialiguoro.com/curiamo-noi-stessi-e-poi-gli-altri-di-marika-moretto/

MALATTIA COME OPPORTUNITà
Sbloccare le emozioni all'origine delle malattie per riscoprire il dono della vita
di Emilio De Tata

Malattia Come Opportunità

Sbloccare le emozioni all'origine delle malattie per riscoprire il dono della vita

di Emilio De Tata

In "Malattia Come Opportunità" Emilio De Tata ci invita a godere della nostra esistenza, indipendentemente da dove ci troviamo o dalle situazioni che stiamo attraversando, perché il nostro percorso di vita è unico e inestimabile.

La malattia ci dà l'opportunità di ritrovare il misterioso dono della vita, mediante la riscoperta dell'amore, della gioia, della pace, della magnanimità, della bontà, della mitezza e del dominio di sé, talenti già presenti, ma dormienti in ciascuno di noi, perché paralizzati dalla paura, dai sensi di colpa.

La malattia diventa quindi sinonimo di emozione bloccata.

Il concetto portante di questo libro è: "Cambia i tuoi pensieri e cambierai la tua vita". Qualunque cosa trattieni nella tua mente, dimenticala. Qualunque cosa hai nelle tue mani, donala. Qualunque sia il tuo destino, affrontalo, sapendo che al di là dell'ombra e di ogni barriera c'è sempre e ovunque la LUCE.

Noi siamo le nostre malattie, siamo le nostre emozioni bloccate. Perciò non si guarisce facendo tacere il sintomo, ma comprendendo ciò che il sintomo ci vuole comunicare, come ha avuto modo di insegnarci da anni il medico tedesco Rüdiger Dahlke.

Nel corso della sua esperienza come medico, De Tata ha compreso che non è possibile separare il malato dalla malattia.

Quando abbiamo dei sintomi che si manifestano in una zona del nostro corpo, dobbiamo sempre mettere in relazione la parte con il tutto.

La malattia, infatti, nasce dall'esigenza di acquisire uno stato di equilibrio nuovo e superiore, che è necessario per crescere ed evolversi verso il bene, oltre che verso la guarigione.

Sorridiamo, giochiamo, amiamoci! Volersi bene significa aver cura di sé: questo è il segreto per vivere meglio, restando sempre in buona salute.

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