di Floriana Giambarresi
A partire da luglio 2018 ci sarà una voce in più nelle bollette della luce: i conti di chi non paga saranno distribuiti in parte a tutti i consumatori.

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Sulla bolletta della luce già carica di oneri e voci si aggiungerà presto una nuova batosta: le bollette evase, non pagate dai morosi, saranno pagate in parte da tutti gli altri consumatori di corrente elettrica. Lo ha stabilità l’Autorità per l’Energia con la delibera 50/2018/R/EEL sulla quale sono intervenuti anche il TAR della Lombardia e il Consiglio di Stato.
Nello specifico saranno i consumatori che pagano regolarmente a rimborsare alle società elettriche di distribuzione della luce una parte dell’insoluto creato da chi le bollette della luce proprio non le paga. Non è ancora dato sapere quale sia il valore da saldare: il Sole 24 Ore parla di circa un miliardo di euro di insoluto e un recupero iniziale in bolletta di 200 milioni di euro, almeno per iniziare. L’Autorità per l’Energia precisa che il provvedimento:
Riguarda solo una particolare casistica, limitata numericamente, e solo una parte degli oneri generali di sistema previsti per legge.
Dunque, dato che alcune società sono andate in crisi e non hanno versato quanto dovuto ai distributori di energia elettrica, saranno le famiglie italiane a pagare parte della morosità, a partire da luglio 2018, quando vedranno nella bolletta una voce in più legata agli “oneri generali di sistema”.