Bill Gates: l’amministrazione Trump dice no al sistema di tracciamento digitale dei vaccini e piovono accuse di crimini contro l’umanità

Torniamo a parlare di Bill Gates, l’uomo più ricco del mondo, co-fondatore di Microsoft, secondo finanziatore dell’Oms.

È passato pochissimo dal 13 marzo, data in cui su Linkedin, Gates scriveva: “Ho deciso di lasciare Microsoft e Berkshire Hathaway per dedicare più tempo alle priorità filantropiche, lo sviluppo e la salute globale, l’istruzione e il mio crescente impegno sul cambiamento climatico”.

C’è però chi si chiede se tutta questa filantropia che vuole far credere non sia una copertura ai suoi interessi commerciali e di controllo delle masse, dato che anche in USA iniziano a guardarlo con sospetto per via delle limitazioni e soppressioni delle libertà personali.

Il parere dell’ amministrazione Trump e di Bill Barr sul piano vaccini di Bill Gates

L’amministrazione Trump si è dichiarata contraria al sistema di tracciamento digitale dei vaccini proposto da Bill Gates per “motivi di libertà personale”….sistema, questo, che potrebbe informare le autorità della storia delle vaccinazioni di un individuo.

La misura orwelliana è stata proposta dall’oligarca tecnocratico Bill Gates, che sta tentando, a detta di molti, di sfruttare la pandemia da Coronavirus per avvicinarsi di più alle vaccinazioni obbligatorie e a trarne profitto commercialmente, visto che è al dentro del processo di ricerca e produzione.

Sull'”Ask Me Anithing” di Reddit, vertente sul Coronavirus, Gates ha detto: “Alla fine avremo alcuni certificati digitali per mostrare chi è guarito, chi è stato testato di recente e, quando avremo un vaccino, chi lo avrà ricevuto”.

Bill Barr, procuratore generale degli Stati Uniti d’America dal 2019, è scettico sull’idea di Gates di etichettare le persone in questo modo, come bestie, dicendosi preoccupato per il monitoraggio della gente, in particolare nel lungo periodo di tempo.

Barr ha anche espresso preoccupazioni per le continue “invasioni alla libertà personale” esercitate da Bill Gates sulla popolazione, sostenendo che “passi adeguati e ragionevoli vanno bene”, quindi lasciando una porta aperta a qualche tipo di azione governativa volta a far rispettare l’uso del vaccino.

Filantropia o profitto: questo è quello che si chiedono i critici di Bill Gates nel corso di questa terribile pandemia.

Il vaccino tatuato sulla pelle studiato da Bill Gates

La Bill & Melinda Gates Foundation ha finanziato una ricerca del Massachusetts Institute of Technology che ha sostenuto l’essenziale necessità di tatuare i dati del vaccino direttamente nella pelle dei bambini

Un articolo di Scientific American, scritto a dicembre 2019, relativo al piano di Gates, dice: “Insieme al vaccino, a un bambino verrebbe iniettato un po di colorante invisibile a occhio nudo ma facilmente visibile con uno speciale filtro per telefoni cellulari, combinato con una app che illumina con una luce l’infrarosso sulla pelle. Si prevede che la tintura durerà fino a 5 anni, secondo i test effettuati su pelli di maiale, di ratto e su campioni di pelle umana prelevata da cadavere“.

Durante la pandemia, Gates continua a propagandare il suo impegno nella lotta alla diffusione del Covid-19.

La nostra fondazione lavora molto nella diagnostica e sui vaccini“, ha affermato in una recente intervista con CBS News, aggiungendo che i produttori di vaccini sono le uniche entità “che possono davvero riportare le cose sulla buona strada”.

L’uomo più ricco del mondo afferma, inoltre: “c’è molto dialogo tra i nostri esperti della fondazione e il governo su come riportare il mondo alla normalità usando i vaccini”.

I critici si interrogano che, in piena pandemia, Gates stia badando ai suoi interessi, spingendo in favore dei vaccini obbligatori.

Su Instagram piovono le accuse di crimini contro l’umanità

Intanto la pagina Instagram di Bill Gates è invasa da persone che chiedono il suo arresto per crimini contro l’umanità.

Il suo piano di “salvare il mondo” con un vaccino potenzialmente obbligatorio per il Coronavirus, suggerendo che a nessuno sarà permesso di riprendere la vita normale senza una certificazione digitale per dimostrare che è stato vaccinato, si sta rivelando estremamente impopolare su internet.

Su Instagram sono davvero migliaia i messaggi che chiedono a Gates di smetterla di sperimentare la salute di “umani inferiori” o di aspettarsi di essere accusati di crimini contro l’umanità. In effetti la sua fondazione ha avuto già numerosi problemi in questo senso in India.

Il denaro non ti dà alcun diritto contro le persone. Devi essere accusato di crimini contro l’umanità, “Non vedo l’ora di vedere il tuo processo!” … questi alcuni dei tanti commenti contro di lui che, pare, abbia cancellato quelli critici dalla sua pagina.

Le dure parole di Robert F. Kennedy Jr.

Robert F. Kennedy Jr. ha invece sottolineato che il fondatore di Microsoft ha piani di controllo dittatoriale sulla politica sanitaria globale, sulla convinzione messianica di essere stato incaricato di salvare il mondo con la tecnologia.

Parole dure le sue, che continua a scrivere: “I vaccini, per Bill Gates, sono una filantropia strategica che alimenta le sue numerose attività legate al vaccino (inclusa l’ambizione di Microsoft di controllare un’impresa globale di identificazione dei vac) e li danno il controllo dittatoriale sulla politica sanitaria globale, la punta di diamante del neoimperialismo aziendale“.

Fonte: https://www.ambientebio.it/societa/bill-gates-amministrazione-trump-crimini-contro-umanita-coronavirus-tracciamento-digitale-vaccini/

AUTOBIOGRAFIA DI UNO YOGI
Edizione Originale del 1946 con audiolibro scaricabile
di Paramhansa Yogananda

Autobiografia di uno Yogi

Edizione Originale del 1946 con audiolibro scaricabile

di Paramhansa Yogananda

Un capolavoro spirituale da oltre 70 anni

Con audiolibro scaricabile in omaggio letto da Enzo Decaro – 21 ore d’ispirazione per te

Ci sono libri che hanno il potere di trasformare l’esistenza. Libri capaci di spalancare le finestre dell’anima. Libri rari. È il caso di Autobiografia di uno Yogi, il capolavoro del grande maestro indiano Paramhansa Yogananda, annoverato tra i cento libri di spiritualità più importanti del ventesimo secolo, con oltre venti milioni di copie vendute nel mondo.

La sua pubblicazione nel 1946 produsse un’autentica rivoluzione spirituale e, a distanza di quasi ottant'anni, quest’opera rimane un bestseller senza tempo: ha ispirato migliaia di anime; ha contribuito a unire la cultura spirituale dell’Oriente e dell’Occidente; forse come nessun’altra opera prima d’allora; ha evidenziato l’armonia tra la scienza moderna e la vera spiritualità; è stato scritto da un autore di vera visione cosmica, come ne esistono pochi.

L’edizione originale del 1946, in questa traduzione fedelissima e con numerosi brani finora sconosciuti, offre l’opportunità di leggere il testo così come Yogananda per la prima volta lo consegnò al mondo, e di poter godere in modo diretto e puro dello spirito universale del grande Maestro.

Yogananda affermò che sarebbe stata l’opera più importante della sua vita, il suo “portavoce”. Così è, perchè non si tratta di un semplice libro, ma di una vibrazione di coscienza.

In questo libro straordinario, che dona ispirazione, speranza e illuminazione a tutti i ricercatori della verità e che ha trasformato la vita di milioni di lettori, puoi trovare:

  • La crescita affascinante di Yogananda verso l’illuminazione
  • Storie miracolose e vere di grandi yogi e santi
  • Una brillante spiegazione dell’antica filosofia yogica
  • Una descrizione illuminante dei mondi più elevati della creazione
  • Un’introduzione all’antica tecnica del Kriya Yoga
  • Una sintesi spirituale tra Occidente e Oriente
  • La vibrazione autentica del testo originale.

Un classico immortale per tutti i ricercatori della verità e per chiunque cerchi risposta ai misteri più profondi dell’esistenza.

 

«Il messaggio dello yoga circonderà il globo e contribuirà a far nascere quella fratellanza tra gli uomini che è il risultato della diretta percezione dell’Unico Padre» – Paramhansa Yogananda

Dalle alette

Per la prima volta, in quest’opera, un autentico yogi indù scrive la storia della propria vita rivolgendosi a un pubblico occidentale. Raccontando con vividi dettagli i numerosi anni di formazione spirituale con un maestro si mile al Cristo – Sri Yukteswar di Serampore, nel Bengala – Yogananda rivela aspetti inediti di un periodo affascinante e poco noto dell’India moderna. Con chiarezza scientifica vengono spiegate le leggi sottili, ma ben definite, per mezzo delle quali gli yogi compiono miracoli e raggiungono la completa padronanza di sé.

Nell’opera si trovano pittoresche descrizioni delle visite compiute dall’autore al Mahatma Gandhi, a Sir Jagadis Chandra Bose e a Rabindranath Tagore. La parte riguardante le esperienze di Yogananda in Occidente comprende un capitolo dedicato al suo grande amico, Luther Burbank, e un resoconto del pellegrinaggio compiuto in Baviera, nel 1935, per incontrare Therese Neumann, la straordinaria mistica cattolica con le stimmate.

Dopo aver fondato una scuola superiore basata sull’insegnamento dello yoga a Ranchi, in India, Yogananda è giunto in America nel 1920 come delegato indiano al Congresso internazionale dei liberali religiosi. Ha tenuto innumerevoli conferenze
negli Stati Uniti e all’estero ed è il fondatore dello Yoga Institute di Encinitas, in California.

Yogananda si è laureato all’Università di Calcutta; egli scrive non solo con toccante sincerità, ma anche con efficace umorismo.

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